Isole Canarie

Il difficile accesso al Bono Affitto Giovani a Lanzarote: i numeri non aiutano

Il programma Bono Affitto Giovani a Lanzarote solleva preoccupazioni per le sue limitazioni, rendendo difficile l’accesso ai fondi per i giovani, dato che gli affitti superano i requisiti stabiliti.

Il programma del Bono Affitto Giovani, lanciato per fornire supporto economico ai giovani sotto i 35 anni, sta creando preoccupazioni a Lanzarote. Le regole della convocazione, infatti, impongono delle limitazioni che rendono difficile, se non impossibile, per molti giovani accedere a queste agevolazioni. Secondo i criteri stabiliti, i beneficiari possono ricevere un aiuto equivalente al 50% dell’affitto mensile, ma devono affittare un immobile il cui prezzo non superi i 600 euro al mese. Questa misura ha suscitato molteplici reazioni, poiché i prezzi degli affitti sull’isola superano ampiamente questo limite, rendendo inaccessibile il supporto finanziario a una larga parte della popolazione giovanile.

Il difficile accesso al Bono Affitto Giovani a Lanzarote: i numeri non aiutano

Situazione degli affitti a Lanzarote

Analizzando il panorama attuale degli affitti a Lanzarote, emerge che non ci sono case disponibili a meno di 600 euro. Secondo i dati provenienti dal portale Idealista.com, degli attuali 44 annunci di appartamenti in affitto, nessuno rispetta il limite fissato. Ad Arrecife, capitale dell’isola, ci sono 16 appartamenti in affitto, con il prezzo più basso fissato a 650 euro per un immobile di 55 metri quadrati; il più costoso arriva a 1.650 euro per 100 metri quadrati. In nessun caso, quindi, gli affitti attuali rientrano all’interno dei parametri richiesti per accedere al beneficio economico. Questa tendenza evidenzia un problema di accessibilità alle abitazioni, aggravato dai prezzi in aumento.

La situazione è simile anche a Haría e Tinajo, dove le opzioni di affitto sono scarse. A Haría, sono disponibili solo due appartamenti: uno di 65 metri quadrati a 950 euro al mese e l’altro di 85 metri quadrati a 1.731 euro. Nella zona di Tinajo, l’unica offerta disponibile è di un immobile di 60 metri quadrati a 1.500 euro, anch’esso ben oltre il limite di prezzo previsto. L’assenza di opzioni a prezzi accessibili suggerisce che moltissimi giovani sono esclusi dal sistema di aiuti previsto dal Bono Affitto Giovani.

L’aumento del limite nei comuni specifici

Per cercare di adattarsi alle necessità locali, il governo delle Canarie ha aumentato il limite massimo di affitto a 900 euro per alcune aree come Tías, Teguise, Yaiza e San Bartolomé. Tuttavia, anche in questi comuni risulta difficile trovare immobili che soddisfino i requisiti. A San Bartolomé, nessuno degli appartamenti attualmente disponibili rientra in questo nuovo limite: entrambi gli immobili offerti richiedono infatti 1.200 euro al mese per una superficie di 60 metri quadrati. A Yaiza, tra gli otto appartamenti disponibili, solo uno costa meno di 900 euro, specificatamente 875 euro per 83 metri quadrati.

Situazione simile si osserva a Tías, dove su otto annunci, due appartamenti sono al di sotto del limite stabilito, ma richiedono contratti di affitto stagionale che potrebbero non favorire i giovani residenti. Teguise ha solo un’opzione valida, un appartamento a Tahíche a 850 euro per 70 metri quadrati. La carenza di opzioni rende evidente l’inefficienza del programma, potenzialmente incapace di soddisfare le esigenze delle giovani generazioni.

Il panorama nazionale degli affitti

La situazione di Lanzarote non è un caso isolato. In Spagna, il 6% degli affitti si trovano sotto la soglia dei 600 euro e il 31% è sotto i 900 euro. Analizzando il mercato immobiliare delle principali città spagnole, emerge che statisticamente le opportunità di affitto sono limitate. Barcellona, per esempio, ha solo lo 0,1% delle offerte di affitto sotto i 600 euro, seguita da Madrid con lo 0,3% e Valencia con lo 0,4%. In molte città come Pamplona, San Sebastián e Palma di Mallorca, l’offerta di immobili a prezzi accessibili è praticamente inesistente.

Tra le città con maggiore accessibilità per affitti sotto i 600 euro, troviamo Palencia, dove ben il 55% delle offerte rientra sotto questa cifra, seguita da Ciudad Real con il 52%. Le statistiche mostrano che i giovani in molte regioni spagnole si trovano in una situazione simile a quella di Lanzarote, facendoli affrontare difficoltà nell’accedere a un mercato immobiliare sempre più inaccessibile. Una sfida che richiede risposte provvidenziali per garantire alti standard di vita e di stabilità per le nuove generazioni.