Nel panorama dei trasporti pubblici a Tenerife, un progetto dal potenziale significativo, noto come Tu Wawa, ha sollevato discussioni tra le autorità locali e i cittadini. Questo articolo analizza i recenti sviluppi relativi all’applicazione mobile ideata per migliorare la mobilità nelle aree meno servite dell’isola e il ruolo del Comune di La Laguna nel rilancio di questa iniziativa.
Un progetto iniziato ma mai decollato
Nel mese di aprile 2023, il Cabildo di Tenerife, sotto la direzione di Pedro Martín del PSOE, ha annunciato l’attribuzione dello sviluppo dell’applicazione mobile Tu Wawa, prevista per entrare in operazione entro tre mesi. Il progetto, che era stato sperimentato con successo nel 2021 nei comuni di Fasnia e Arico, si proponeva di fornire un servizio di taxi gratuito ai residenti delle zone più isolate, facilitando il loro accesso alle fermate degli autobus.
Tuttavia, sin da subito, l’implementazione di Tu Wawa ha incontrato difficoltà. Durante il 2022, il Comune di Arico ha espresso che l’allora assessore alle Strade, Enrique Arriaga, aveva garantito che a dicembre 2021 il progetto sarebbe diventato operativo, ma non ci sono state ulteriori comunicazioni in merito. Solo nell’aprile 2023 è stata nuovamente annunciata l’intenzione di sviluppare l’applicazione in modo definitivo, a partire proprio dalle aree in cui era stata effettuata la prova.
Un cambio di rotta politico e l’incertezza del progetto
Maggio 2023 ha segnato un cambiamento significativo per il Cabildo di Tenerife in seguito alle elezioni municipali. Pedro Martín ha perso la maggioranza politica e Rosa Dávila, del CC, è subentrata alla guida della corporazione, con l’appoggio del PP. Da quel momento, poca è stata l’informazione relativa a Tu Wawa. Solo nel settembre 2024, è stata assegnata una somma di 449.000 euro a NEX Continental Holdings per fornire un servizio di trasporto pubblico on-demand per un anno nei comuni di Güímar, Arafo e Arico. Tuttavia, il Cabildo non ha mai ufficialmente collegato questo nuovo progetto a Tu Wawa, generando preoccupazione tra i cittadini riguardo al futuro dell’applicazione.
Secondo quanto riportato a settembre dal quotidiano El Día, il nuovo progetto di trasporto pubblico su richiesta sarebbe considerato “il successore di Tu Wawa”, ma non ci sono state ulteriori comunicazioni ufficiali da parte delle autorità competenti, né notizie sull’app mobile originariamente presentata.
La Laguna e il desiderio di rilanciare Tu Wawa
Il Comune di La Laguna ha mostrato interesse nel rinnovare il progetto Tu Wawa, con l’obiettivo di estendere il servizio di trasporto sulla base della domanda in tutta l’isola. Questo proposito è contenuto nel documento intitolato “Modello di sviluppo sostenibile e piano d’azione per le politiche territoriali“, che è attualmente in fase di elaborazione e in attesa di essere votato in consiglio comunale. Se approvato, potrà costituire una base per il nuovo Piano Generale di Ordinazione.
Il documento sottolinea che il servizio di trasporto su richiesta rappresenta un’alternativa efficace nel contesto delle zone a bassa domanda, dove i servizi di trasporto pubblico tradizionale risultano meno efficienti. La Laguna intende estendere questa modalità non solo alle aree remote, ma anche per garantire un servizio adeguato alle persone con mobilità ridotta.
La tecnologia come fattore chiave per il successo
Il Comune di La Laguna ha evidenziato l’importanza di avere “una piattaforma tecnologica solida” per il successo del servizio di trasporto su richiesta. Tale piattaforma dovrebbe permettere agli utenti di richiedere e programmare i loro viaggi in modo semplice e conveniente, oltre a coordinare in modo efficiente i percorsi e gli orari degli autobus. Questo rimanda all’applicazione mobile che era stata prevista dal Cabildo durante il periodo di Pedro Martín.
Il piano esprime l’idea che un componente essenziale per il successo del servizio è il monitoraggio continuo delle prestazioni e la raccolta di feedback da parte degli utenti, affinché si possano apportare le necessarie migliorie. La Laguna ha classificato questo progetto come un’iniziativa di media priorità, ritenendo che possa essere realizzata nel medio termine senza rischi significativi. Tuttavia, è chiaro che sarà necessaria un’investimento in “infrastrutture digitali e gestione della mobilità” per rendere concreta l’app mobile, elemento centrale dell’intero progetto.