Il Governo delle Canarie ha annunciato l’invio di un primo dispositivo d’emergenza a Valencia, in risposta a una richiesta formulata dalla Generalitat valenciana e dal Centro Nazionale di Monitoraggio e Coordinamento delle Emergenze del Ministero dell’Interno. Questa missione, prevista per la giornata di domenica, si prefigge di affrontare le difficoltà causate dalle recenti inondazioni, mettendo a disposizione personale altamente specializzato e risorse logistiche.
Composizione del dispositivo di emergenza
Il dispositivo inviato al fine di intervenire in situazioni di emergenza è composto da un totale di 61 esperti. Tra questi, si trovano 18 vigili del fuoco provenienti dai consorzi di Tenerife, 12 di Gran Canaria e 3 di Lanzarote. Inoltre, il gruppo contiene due membri del Gruppo di Emergenza e Salvataggio e 11 esponenti degli Equipaggi di Intervento e Rafforzamento Incendi Forestali . A questi si aggiungono anche 10 operatori delle Brigate di Rafforzamento Incendi Forestali del Cabildo di Tenerife.
Ogni componente della squadra è stato scelto per la propria preparazione e per le competenze specifiche nell’affrontare situazioni di emergenza, come il drenaggio e la pulizia di aree colpite da allagamenti. La formazione variegata del personale permette di coprire un’ampia gamma di necessità, assicurando una risposta efficace e tempestiva alle problematiche che potrebbero insorgere durante le operazioni di soccorso.
Gestione e coordinamento delle operazioni
La coordinazione tecnica delle operazioni sarà affidata a Néstor Padrón, subdirettore della Protezione Civile ed Emergenze del Governo delle Canarie. La sua esperienza sarà fondamentale per garantire che le attività si svolgano senza intoppi e in modo efficiente, seguendo le indicazioni fornite dalla direzione dell’emergenza sul campo.
Il coordinamento sul posto è essenziale in scenari di crisi, dove è fondamentale che le decisioni vengano prese rapidamente e in modo informato. La presenza di un leader esperto aiuterà a monitorare le operazioni e a fare in modo che tutte le risorse disponibili vengano utilizzate al meglio, contribuendo così a salvaguardare la sicurezza dei cittadini e a ristabilire rapidamente la normalità nelle aree colpite.
Supporto sanitario e logistico
A supporto dell’operativo, una squadra del Servizio di Emergenza delle Canarie sarà presente per fornire assistenza medica. Questo team sarà composto da un medico e due infermieri, pronti ad intervenire in caso di necessità durante le operazioni. La loro presenza è fondamentale, poiché garantisce che ogni componente del team d’emergenza possa ricevere il supporto necessario per fronteggiare eventuali situazioni di crisi medica.
In aggiunta ai professionisti della salute, il dispositivo porterà diversi droni e materiale di supporto logistico e sanitario. La missione prevede soprattutto attività di drenaggio e pulizia delle aree allagate, per le quali verranno trasferite 24 motopompe e 8 elettropompe di vari flussi, nonché tubi di aspirazione necessari per il pompaggio dell’acqua da garage, scantinati e fogne. Sarà, quindi, garantita una risposta rapida ed efficace anche nelle situazioni più compromesse.
Tecnologie e mezzi di intervento nel dispositivo
Il dispositivo emergerà come un punto di riferimento per l’intervento in situazioni critiche grazie alla dotazione di mezzi avanzati. In particolare, verrà trasferito per mare un Posto di Comando Avanzato della Direzione Generale delle Emergenze del Governo delle Canarie. Questo strumento si rivelerà fondamentale per gestire in tempo reale la situazione sul campo, coordinando le diverse squadre e mantenendo una comunicazione costante con le autorità locali.
Inoltre, tra i mezzi inviati figura un Veicolo di Intervento Rapido del SUC, accompagnato da numerosi veicoli del Consorzio di Gran Canaria. Queste risorse garantiranno non solo l’intervento diretto ma anche una logistica di supporto durante le operazioni di salvataggio e ripristino. In definitiva, il dispositivo si configura come un’iniziativa cruciale volta a garantire la sicurezza e il supporto alle popolazioni colpite dalle recenti inondazioni.