Isole Canarie

Il governo delle Canarie lancia un ufficio virtuale per i piccoli comuni: un passo verso la coesione territoriale

Il Governo delle Canarie annuncia la creazione di un ufficio virtuale nel 2025 per supportare i piccoli comuni, affrontando il depopolamento e migliorando l’efficienza amministrativa attraverso assistenza tecnica e risorse.

In un momento in cui molte aree delle Canarie affrontano sfide demografiche significative, il Governo locale ha annunciato la creazione di un ufficio virtuale destinato a supportare i piccoli comuni con una popolazione inferiore a 10.000 abitanti. Questa iniziativa, prevista per il 2025, mira a fornire assistenza tecnica e risorse utili per semplificare la gestione dei processi amministrativi, inclusi i bilanci e le licenze. La misura, che coprirà anche i cabildos insulari, rappresenta un’importante risposta alle necessità delle zone meno popolate dell’arcipelago.

Il governo delle Canarie lancia un ufficio virtuale per i piccoli comuni: un passo verso la coesione territoriale

Creazione dell’ufficio virtuale per il sostegno ai piccoli comuni

Il progetto per la creazione dell’ufficio virtuale è una delle principali iniziative incluse nel bilancio per il prossimo anno, concepita come risposta al fenomeno del depopolamento che interessa diverse aree delle Canarie. Durante un recentissimo intervento presso il Parlamento delle Canarie, il Consigliere di Politica Territoriale, Coesione Territoriale e Acque, Manuel Miranda, ha evidenziato i progressi compiuti nella valutazione di questa problematica. Miranda ha sottolineato come il tema del depopolamento sia stato finalmente posto al centro del dibattito politico e sociale, evidenziando l’importanza di affrontare questa sfida in modo strutturato e condiviso.

L’ufficio virtuale non solo fornirà supporto tecnico, ma garantirà anche un accesso facilitato a risorse cruciali per la gestione e l’elaborazione di strumenti amministrativi, come la redazione di bilanci, la preparazione di documenti di gara e le normative fiscali. Questi strumenti saranno fondamentali per aiutare i comuni a ottimizzare le proprie operazioni e migliorare l’efficienza dei servizi offerti ai cittadini.

Iniziative correlate e il gruppo di lavoro sulla trasparenza

La creazione dell’ufficio virtuale è parte di un quadro più ampio di iniziative studiato da un gruppo di lavoro dedicato alla “Trasparenza nella protezione e nello sviluppo del territorio”. Questo gruppo è stato istituito per affrontare i problemi derivati dal depopolamento e i conseguenti ostacoli per i comuni più piccoli. Sotto la direzione di Miranda, i risultati di questo lavoro sono stati già integrati nei bilanci per il 2025, assicurando così una solida base per la realizzazione delle proposte formulate.

Grazie a questi sforzi coordinati, si prevede che la nuova struttura potrà non solo rispondere alle attuali necessità, ma anche anticipare le future esigenze dei piccoli comuni in un contesto in continua evoluzione. Questo approccio collaborativo riflette un impegno concreto per una gestione territoriale più equa e sostenibile, che mira a ridurre le disuguaglianze tra diverse aree dell’arcipelago.

Piattaforme di monitoraggio e sviluppo delle politiche

In aggiunta all’ufficio virtuale, Miranda ha annunciato la creazione di un “visor di indicatori”, una piattaforma concepita per fornire dati aggiornati sulla situazione dei comuni delle Canarie. Quest’iniziativa sarà particolarmente utile per monitorare le condizioni in aree caratterizzate da bassa densità abitativa, così come in quelle ad alta concentrazione. Le informazioni elaborate da questa piattaforma serviranno da fondamento per istituire il futuro Osservatorio Canario per il Rischio Demografico, il quale sarà dotato di un proprio bilancio nel 2025.

In parallelo, il governo sta promuovendo modifiche alla Legge sul Territorio, con l’obiettivo di introdurre migliorie specifiche per gli insediamenti rurali. Questo processo, avviato alla fine del 2023, è atteso in discussione parlamentare nel prossimo futuro, con l’intento di rafforzare l’attrattività delle zone meno popolate e favorire una nuova stabilità demografica.

Interventi economici per la coesione territoriale

Miranda ha messo in evidenza come la lotta contro il depopolamento sia una questione di giustizia sociale, evidenziando la necessità di garantire uno sviluppo equilibrato delle varie aree delle Canarie. È fondamentale, infatti, evitare che emergano disparità crescenti tra i comuni più popolati e quelli meno abitati. Per questo, si attende con interesse il rapporto della Commissione parlamentare sul rischio demografico, attiva fin dalla legislatura precedente, che potrebbe contribuire ulteriormente a fornire soluzioni efficaci.

Il Consigliere ha affermato che queste nuove misure sono sostenute da un adeguato supporto economico, con l’allocazione di 1,5 milioni di euro nel bilancio del 2025, destinata a garantire l’implementazione dei progetti e a proseguire il lavoro di coesione territoriale attraverso le isole. Questo connubio di risorse e iniziative testimonia l’impegno del governo canario nell’affrontare un fenomeno così complesso come il depopolamento con un approccio pragmatico e strategico.