Isole Canarie

Il governo delle Canarie rinnova l’impegno per i diritti LGTBI+ e contro l’odio

Il Governo delle Canarie promuove la diversità e i diritti LGTBI+ attraverso un nuovo patto, impegnandosi a combattere le discriminazioni e a sensibilizzare la popolazione per un ambiente inclusivo.

Il recente impegno del Governo delle Canarie, guidato dalla consigliera Candelaria Delgado, ha preso forma durante un incontro a Lanzarote, dove è stata sottolineata l’importanza della diversità e della visibilità dei gruppi LGTBI+. L’adesione al Pacto Insular Frente a los Discursos de Odio y la Visibilidad del Colectivo LGTBI+ evidenzia la strategia delle autorità locali nel combattere le discriminazioni e promuovere un ambiente di rispetto per tutte le persone.

Il governo delle Canarie rinnova l'impegno per i diritti LGTBI+ e contro l'odio

L’importanza del pacto insular

La consigliera Candelaria Delgado ha dichiarato che le amministrazioni pubbliche hanno una responsabilità ineludibile nel proteggere i diritti e la dignità di tutte le persone. Questo include un sostegno economico a organizzazioni che difendono i diritti del collettivo LGTBI+, accompagnato da azioni di sensibilizzazione destinate all’intera popolazione. Il vertice tenutosi a Lanzarote ha visto la partecipazione dei vari comuni e del Cabildo, delineando un quadro chiaro per il futuro.

Il Pacto, guidato dall’Associazione LGTBI+ Lánzate, si propone di rafforzare l’impegno delle istituzioni nella lotta contro l’odio e nella promozione dei diritti civili. La consigliera ha sottolineato come molte delle iniziative previste siano allineate con le politiche della Direzione Generale di Diversità, che operano per combattere l’omofobia e la transfobia. Questo approccio multidimensionale è necessario per costruire una società più giusta e inclusiva.

Collaborazioni e parlamenti inclusivi

Nahum Cabrera, rappresentante di Lánzate, ha commentato l’importanza di questa alleanza, sottolineando che il coinvolgimento della Consigliera di Benessere Sociale conferma il supporto politico e sociale verso le realtà LGTBI+. Questo rappresenta un traguardo significativo per Lanzarote, che sta diventando un punto di riferimento internazionale per l’impegno delle istituzioni nei confronti della comunità LGTBI+.

Montse Cedrés, presidente di Lánzate, ha evidenziato il continuo impegno verso la normalizzazione delle questioni LGTBI+ nella società. La firma di questo patto rappresenta un passo concreto verso la costruzione di un ambiente inclusivo non solo nell’arcipelago, ma potrebbe fungere da modello per altre aree. Questo tipo di misure è fondamentale per creare un contesto sociale in cui i diritti di tutti possano essere rispettati e valorizzati.

Obiettivi strategici del patto

Il testo del patto firmato delinea obiettivi chiari e misurabili. Tra questi, figurano il rafforzamento del consenso sociale e politico in difesa della non discriminazione, la promozione di azioni locali per la protezione dei gruppi vulnerabili e la sensibilizzazione della popolazione della comunità lanzarotena. Questi punti sono indicativi di un approccio che cerca di andare oltre le semplici dichiarazioni di intenti, mirando a un cambiamento tangibile nella percezione pubblica e nelle politiche locali.

In particolare, il patto prevede azioni di sensibilizzazione, misure di protezione nel contesto lavorativo, analisi statistiche sui discorsi d’odio e formazioni specifiche riguardo ai gruppi a rischio. È chiaro che si è deciso di investire nella formazione e informazione come strumenti chiave per abbattere le barriere dell’ignoranza e del pregiudizio.

Con queste iniziative, il Governo delle Canarie non solo definisce una posizione chiara a favore dei diritti LGTBI+, ma si prepara anche a mostrare come l’inclusione e il rispetto delle diversità siano valori fondamentali entrati a far parte dell’ethos politico locale.