In occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza di Genere, il Cabildo di Gran Canaria ha lanciato un ricco programma di eventi con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica su questa importante tematica. Sotto il motto “Questa è la mia storia. Che non si ripeta”, le autorità locali, tra cui il vicepresidente Augusto Hidalgo e la consigliera Isabel Mena, si sono impegnate a far sentire la voce delle donne che hanno subito violenza, promuovendo un dibattito artistico e sociale per affrontare un problema che affligge la società contemporanea.
Presentazione del programma di eventi
Mercoledì 13 novembre 2024, il vicepresidente del Cabildo di Gran Canaria, Augusto Hidalgo, insieme alla consigliera per Politica Sociale, Accessibilità, Uguaglianza e Diversità, Isabel Mena, ha presentato al Centro Culturale CICCA il programma di eventi in onore del 25N. Una presentazione che ha visto la partecipazione della rappresentante del gruppo La Observadora, Leticia Castelo. Durante l’incontro, Hidalgo ha sottolineato come il Cabildo abbia ideato un ampio programma, che non solo introduce un dibattito politico e sociale, ma utilizza anche l’arte come strumento di denuncia contro la violenza di genere. Questo programma intende combattere un fenomeno che colpisce ancora migliaia di donne in tutto il mondo, sottolineando l’importanza di unire le forze per affrontare tale piaga sociale.
Mena ha inoltre messo in evidenza come l’iniziativa si proponga di educare le giovani generazioni alla rilevanza della tematica, affrontando la violenza di genere in tutte le sue forme. Il programma mira a formare cittadini consapevoli e impegnati nella lotta contro questa forma di violenza attraverso l’educazione e l’arte. Le attività si svolgeranno nel mese di novembre, coinvolgendo scuole e centri culturali in tutta l’isola, con l’obiettivo di far comprendere l’urgenza di questo importante tema.
Attività educative e artistiche
Uno degli elementi centrali del programma è l’utilizzo delle arti sceniche per sensibilizzare studenti e pubblico sui pregiudizi e sulle violenze di genere che persistono nella società. In particolare, il Cabildo ha collaborato con l’Associazione Mojo de Caña per portare a scuola la rappresentazione teatrale “La Principessa che vestiva di rosa”, un’opera destinata ai bambini della scuola dell’infanzia e della prima classe della scuola primaria. Grazie ad un finanziamento di 14.995 euro, questa iniziativa educativa promuove l’idea che le bambine possano esplorare un mondo oltre gli stereotipi di genere, incoraggiandole a inseguire i propri sogni e aspirazioni senza limitazioni.
Inoltre, nelle scuole secondarie pubbliche di Santa Brígida e Gáldar, sarà proposta la rappresentazione teatrale “Chi vive. Immagini del deserto”, interpretata dall’artista Mónica Aguiar. Questo spettacolo si svolgerà il 19 e il 21 novembre, e mira a esplorare le dinamiche di potere attraverso un viaggio metaforico. Anche in questo caso, l’iniziativa è stata finanziata attraverso un contributo di 4.291 euro, a conferma dell’impegno del Cabildo nella battaglia contro la violenza di genere.
Il programma proseguirà con un Ciclo di Teatro contro la Violenza di Genere che si terrà al Centro Culturale CICCA. Qui, il 18 novembre, avrà luogo l’evento “Se è finita”, un forum di discussione che coinvolgerà figure di spicco, tra cui giornalisti e attori, per trattare argomenti legati allo spazio privato e intimo delle donne. Il giorno dopo sarà invece rappresentata “Rivivila”, una piece che narra la storia di Francisca de Pedraza, la prima donna nella storia spagnola a ottenere una sentenza contro la violenza di genere nel 1624. Le biglietterie del CICCA offriranno gratuitamente i biglietti per gli spettacoli, rendendo l’accesso alla cultura un punto fondamentale dell’iniziativa.
Iniziative espositive e premiazioni
Un altro momento importante si svolgerà il 25 novembre presso la sede del Cabildo, dove verrà inaugurata la mostra fotografica “Testimonianze di resistenza”. Questa esposizione presenta 16 fotografie realizzate durante i laboratori “Il corpo in valore” e include anche uno spazio espositivo per far conoscere il costume utilizzato durante le rappresentazioni teatrali. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 30 novembre e rimarrà disponibile nei vari comuni dell’isola. Dopo l’inaugurazione si procederà con la lettura di un manifesto in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza di Genere.
Infine, il programma culminerà con l’assegnazione dei premi del concorso per la creazione di una scultura che commemorerà le donne vittime di violenza. Questo evento si svolgerà nel pomeriggio del 25 novembre e rappresenterà un gesto simbolico potente nella lotta contro la violenza di genere, incoraggiando tutti a unirsi in questa battaglia per la giustizia sociale e l’uguaglianza. Il Cabildo di Gran Canaria, attraverso queste iniziative, riafferma il proprio impegno pubblico e la necessità di affrontare con determinazione questa problematica drammatica, invitando la società a non rimanere in silenzio di fronte a tale ingiustizia.