RedazioneIl dibattito politico a Lanzarote si infiamma a seguito della nuova avvertenza del Tribunale Superiore di Giustizia delle Canarie al Comune di Yaiza riguardo l’illegittimità della licenza rilasciata al Hotel Papagayo Arena. Questa situazione ha sollevato accuse da parte del PSOE locale verso il presidente del Cabildo, Oswaldo Betancort, che viene accusato di aver mentito sulla natura legale della concessione.
La denuncia del PSOE riguardo la licenza del Papagayo Arena
Il PSOE di Lanzarote ha denunciato, in una nota ufficiale, che le recenti dichiarazioni del TSJC evidenziano come Betancort abbia cercato di giustificare l’emissione della licenza turistica per il Papagayo Arena basandosi su una sentenza giudiziaria preesistente. Tuttavia, il tribunale ha chiarito che la licenza in questione era illegale e ha imposto al Comune di Yaiza l’obbligo di rispettare i dettami della legge. La situazione si complica ulteriormente con l’avvertimento del TSJC che minaccia di applicare sanzioni economiche e richiedere responsabilità penali in caso di inadempienza.
Il tribunale ha dato tempo 10 giorni al Comune per identificare il responsabile dell’esecuzione dell’ordine giudiziario. Questa scadenza mette pressione sull’amministrazione locale, già accusata di non aver preso provvedimenti adeguati per garantire il rispetto della legge. La questione diventa quindi un caso di alta rilevanza pubblica, in quanto la gestione di questa crisi può avere ripercussioni significative sia a livello locale sia a livello politico.
La posizione del PSOE sulle dichiarazioni di Betancort
María Dolores Corujo, segretaria generale del PSOE di Lanzarote, ha sottolineato mediante un comunicato che le affermazioni di Betancort sono fuorvianti. Secondo Corujo, il presidente del Cabildo ha tentato di ingannare i cittadini, sostenendo che l’emissione della licenza fosse obbligata da una sentenza. La realtà, come evidenziato dalla corte, è che la licenza è stata annullata e che le autorità locali avrebbero dovuto ripristinare la legalità. Corujo ha specificato che invece di ottemperare all’ordine del tribunale, Betancort si è impegnato in una ricerca di scuse che mette in pericolo il futuro dell’isola.
Corujo ha inoltre fatto notare che la sentenza alla quale Betancort si riferisce non va a giustificare l’emissione della licenza, ma si limita a sospendere un’ordinanza di demolizione che coinvolge l’immobile da parte del Comune. La questione della legalità della licenza è quindi molto più complessa e rischia di compromettere l’integrità giuridica della regione.
Il contesto delle irregolarità edilizie
Il PSOE di Lanzarote ha espresso preoccupazione per il fatto che il Papagayo Arena operi da oltre 15 anni senza una licenza valida, sostenendo che questo rappresenta una grave infrazione sia dal punto di vista giuridico che urbanistico. Corujo ha sottolineato che l’hotel ha invaso un vial pubblico, ostruendo l’accesso al litorale, e che le norme urbanistiche locali non consentono alcuna forma di sanatoria per tali violazioni.
Inoltre, è stato chiarito che, anche se fosse possibile teorizzare una regolarizzazione della situazione, la legislazione sulla protezione delle coste è categorica: ogni costruzione illegale nella fascia costiera deve essere demolita. La lunga durata del funzionamento dell’hotel senza una licenza legittima è vista come un segnale di lato dell’amministrazione locale che sembra non voler affrontare le proprie responsabilità.
Le conseguenze politiche e legali per Betancort
L’atteggiamento del presidente del Cabildo di Lanzarote è quindi al centro di un acceso dibattito politico. Corujo ha espresso chiaramente che il PSOE non esiterà ad adire alle vie legali per contestare la licenza turistica se non verranno apportati cambiamenti significativi da parte dell’amministrazione. La richiesta al presidente è quella di rivedere le sue decisioni e di affrontare la situazione con la serietà necessaria, considerando che Lanzarote non può continuare a essere vista come un’isola in cui le irregolarità sono tollerate.
Il richiamo del PSOE alla necessità di un’azione rigorosa da parte delle amministrazioni rappresenta non solo un tentativo di ristabilire la legalità, ma anche di proteggere l’immagine di Lanzarote come meta turistica rispettosa dell’ambiente. L’esito di questa vicenda potrebbe avere un impatto significativo sulle prossime elezioni e sul futuro politico di Betancort, esponendolo a critiche severe se non sarà in grado di gestire e risolvere la crisi attuale riguardante la licenza del Papagayo Arena.
