Isole Canarie

Il re Felipe VI esprime le sue condoglianze per le vittime della DANA in Spagna

Le comunità autonome spagnole affrontano una grave crisi a causa della DANA, con 63 morti e un appello alla collaborazione tra autorità per gestire l’emergenza e garantire i soccorsi.

Le comunità autonome della Spagna stanno affrontando una tragedia senza precedenti a causa dell’intensa ondata di maltempo conosciuta come DANA . Questa situazione ha colpito soprattutto la Comunità Valenciana, Castilla-La Mancha e l’Andalusia, causando almeno 63 morti. In questo drammatico contesto, il Re Felipe VI ha voluto esprimere il suo cordoglio alle famiglie delle vittime, sottolineando l’importanza di un’adeguata risposta delle autorità e dei servizi di emergenza.

Il re Felipe VI esprime le sue condoglianze per le vittime della DANA in Spagna

Il messaggio del re dalla base aerea di Gando

In un’intervista alla Base Aerea di Gando, a Gran Canaria, il Re Felipe VI ha espresso il suo rammarico per la perdita di vite umane e ha confermato che è in contatto costante con le autorità locali e nazionali. Durante un evento noto come esercizio SIRIO 2024, organizzato dall’Esercito dell’Aria e dello Spazio, il Re ha dedicato parte del suo discorso a questa tragica situazione.

Il sovrano ha sottolineato quanto sia fondamentale esprimere le proprie condoglianze per le numerose perdite e ha dichiarato di essere preoccupato per quanto accaduto nelle ultime ore. “La cosa principale è esprimere il cordoglio e la tristezza per tante perdite di vite umane”, ha affermato il Re, evidenziando che, al momento, non erano disponibili informazioni complete sull’impatto di questo fenomeno meteorologico.

Nonostante la gravità della situazione, Felipe VI ha notato una certa tranquillità nel sapere che tutte le risorse necessarie sono state attivate per supportare le persone colpite. “È importante lasciare che i servizi di emergenza e le Autorità possano lavorare senza ostacoli”, ha aggiunto, confermando che tutti i mezzi delle Comunità Autonome, dello Stato, delle Forze Armate e dei vigili del fuoco sono stati messi in campo per rispondere all’emergenza.

Un appello alla collaborazione delle autorità

Il Re, insieme alla Regina Letizia, ha voluto far sentire la sua vicinanza a tutte le famiglie che hanno perso i propri cari e ha espresso la sua apprensione per coloro che, in alcuni casi, non sanno ancora cosa sia successo ai propri familiari. Questo aspetto ha colpito profondamente il monarca, evidenziando la necessità di un’azione coordinata tra le diverse autorità competenti.

Ha inoltre confermato di essere in contatto diretto con diverse figure chiave, tra cui il Presidente del Governo, Pedro Sánchez, e i Presidenti delle Comunità Autonome, come Carlos Mazón per la Comunità Valenciana, Juanma Moreno per l’Andalusia ed Emiliano García-Page per Castilla-La Mancha. Questo scambio di informazioni e la collaborazione tra le autorità sono ritenuti cruciali per affrontare la situazione d’emergenza in corso.

“Prevedibilmente, organizzerò una videoconferenza dalla base aerea di Gando per ottenere un quadro più dettagliato di quanto sta accadendo”, ha comunicato il Re, mostrando così la sua determinazione a seguire da vicino questa emergenza.

L’impatto della DANA sulle comunità

La DANA ha avuto effetti devastanti su diverse comunità, e i numeri dei decessi continuano a salire mentre le autorità lavorano incessantemente per soccorrere le persone direttamente colpite. Molti residenti delle aree interessate si trovano in una situazione di grande angoscia e incertezza, poiché si cercano ancora i dispersi tra le macerie e i detriti.

Le autorità hanno attivato unità di emergenza e risorse locali, ma la situazione richiede sempre più attenzione, poiché ci sono preoccupazioni per la possibilità di ulteriori fenomeni meteorologici avversi nelle prossime ore. Le operazioni di soccorso stanno trovando difficoltà a causa delle condizioni climatiche sfavorevoli, ma le autorità continuano a mobilitare tutte le forze in campo per garantire la sicurezza dei cittadini.

È essenziale che tutti gli attori coinvolti – dal governo centrale alle autorità locali fino ai volontari – collaborino per affrontare questa crisi. La risposta tempestiva e coordinata sarà cruciale non solo per garantire i soccorsi immediati ma anche per la ripresa e la ricostruzione delle comunità colpite. La solidarietà e il supporto reciproco tra le diverse comunità e istituzioni saranno determinanti per superare questa terribile prova.