RedazioneLa recente cerimonia di premiazione del laboratorio di sceneggiatura IsLABentura, tenutasi a Puerto de la Cruz, ha messo in luce il talento in crescita degli sceneggiatori canari. Tra i vincitori spicca “Dinamita”, scritto da Daute Campos e Sara Molina, che ha ottenuto il premio per il miglior copione di serie. Questo riconoscimento evidenzia la narrazione autentica di un giovane di Fuerteventura, il quale sogna di partecipare alla Gala Drag del Carnevale, trasformando la sua ambizione in realtà sotto l’effigia del suo alter ego. Un’altra menzione speciale è andata a “Lluvia de estrellas” di Rebeca Serrada Pariente, una storia ambientata negli anni ’80 che parla di un piccolo paese delle Canarie, con l’aspirazione di diventare la nuova Marbella.
Premi e riconoscimenti in un contesto locale
Le storie premiate, frutto del lavoro di sceneggiatori che operano direttamente nelle Isole Canarie, mettono in risalto la creatività e il potenziale artistico della regione. Questi sceneggiatori sono stati selezionati tra i 14 professionisti partecipanti a questa edizione del laboratorio, organizzato dal Governo delle Canarie. I premi, supportati dall’associazione DAMA per i diritti d’autore, sono stati valutati da un giuria internazionale di esperti, tra cui nomi noti come Celia de Molina e Teresa Bellón.
La manifestazione che ha visto la celebrazione dei premi ha avuto luogo sabato scorso presso il Lago Martianez, segnando la conclusione della terza edizione di IsLABentura. I sette intensi mesi di lavoro intensivo hanno permesso di forgiarne un network di collaborazioni tra sceneggiatori emergenti e produttori di vario calibro, rafforzando l’importanza di tali laboratori per l’industria dell’audiovisivo locale.
Le storie premiate: zwischen sogni e realtà
Il premio CIIF Market è stato conferito a “La Cathédrale”, scritto da Eduardo Cubillo, un ritratto profondo di un violinista tormentato alla ricerca della redenzione attraverso il recupero dei segreti del suo passato. Questo copione ha ricevuto anche il premio Music Library, sottolineando l’unicità della sua narrazione. In un’ottica di riconoscimento del valore scolastico e narrativo, è stata conferita anche una menzione speciale alla serie “Dinamita”.
Un ulteriore successo è andato a “La guerra de las pulgas” di Jorge Begega, che racconta le disavventure di un gruppo di pensionati ex membri delle Forze Armate Bimbaches, i quali, motivati dall’arrivo del presidente del governo, riprendono le armi per rivendicare l’indipendenza delle Canarie.
Una nuova visione creativa per le Canarie
Infine, il premio assegnato dalla Fondazione Algo en Común, laboratorio di sceneggiatura colombiano, è andato a “Tierra” di Arima León, una storia forte e incisiva di una giovane lavoratrice agricola che proclama uno sciopero per tutelare i diritti della sua comunità in un periodo successivo alla dittatura franchista, raccontando le lotte sociali a Gran Canaria.
Queste opere hanno preso forma durante il laboratorio IsLABentura, in cui gli sceneggiatori hanno lavorato fianco a fianco con professionisti di alta caratura, ricevendo consulenze preziose. Oltre al prestigio del riconoscimento, i premi conferiscono anche opportunità economiche e, in molti casi, possibilità di pubblicazione gratuita sulle piattaforme delle case di produzione coinvolte o partecipazione a mercati.
Tutto questo è stato organizzato dal Governo delle Canarie tramite il programma Canary Islands Film, in cooperazione con tutti i cabildos e PROEXCA. La serata ha visto la partecipazione di rinomate case di produzione, insieme ad altre autorità del mondo della cultura e dello spettacolo, segnando un momento di celebrazione e di promozione per l’industria cinematografica canaria.
