Il Túnel de Erjos ha recentemente raggiunto un importante traguardo con il completamento della fase di scavo, segnando un passo cruciale nelle opere di costruzione dell’Anillo Insular di Tenerife. Questo tunnel, lungo 5,1 chilometri, non solo rappresenta il più esteso delle Isole Canarie, ma è anche il primo tunnel interurbano a due tubi in Spagna. La nuova infrastruttura connette i comuni di El Tanque e Santiago del Teide, mirata a migliorare la comunicazione tra le aree settentrionali e meridionali dell’isola, alleviando la congestione stradale sulla TF-5 e nell’area metropolitana di Santa Cruz – La Laguna.
Organi istituzionali e supervisione dei lavori
In occasione della visita al cantiere per supervisionare la fase finale dell’escavazione, il consigliere per i Lavori Pubblici Pablo Rodríguez, accompagnato dalla sindaca di Los Silos Carmen Luz Baso e dagli assessori di Santiago del Teide e El Tanque, ha evidenziato l’importanza di questo progetto per la comunità locale. Le autorità presenti, tra cui Rosana Melián, direttrice generale dell’Infrastruttura Stradale, Rosa Dávila, presidente del Cabildo di Tenerife, e Dámaso Arteaga, consigliere delegato per le strade del Cabildo, hanno discusso dei progressi e delle sfide affrontate fino ad oggi. Pablo Rodríguez ha sottolineato che, nonostante le difficoltà causate dalla precedente amministrazione, il Governo delle Canarie ha fatto notevoli progressi per garantire il bene comune.
Investimenti e risorse assegnate
L’importo totale investito nel progetto dell’Anillo Insular ammonta a 263 milioni di euro, comprendendo 241 milioni dal budget iniziale e ulteriori 22 milioni per le revisioni dei prezzi nel 2023. La UTE vincitrice, composta da FCC Construcción, Syocsa-Inarsa e El Silbo, ha effettuato già il 62% delle spese previste. Questa significativa iniezione di fondi non solo riflette la volontà politica di proseguire con il progetto, ma si traduce anche in un impulso economico per la regione, sostenendo l’occupazione sia diretta che indiretta.
Struttura del tunnel e impatti ambientali
Il Túnel de Erjos è composto da due tubi paralleli di 5.095 metri ciascuno, per i quali è stata implementata una tecnica di esplosione simultanea dalle quattro aperture, al fine di accelerare i lavori. Questo progetto ha creato circa 35 posti di lavoro diretti e 80 indiretti, operando su tre turni durante tutti i sette giorni della settimana. Per garantire la sostenibilità ambientale, sono stati investiti 18 milioni di euro in misure per mitigare l’impatto ambientale, che comprendono la riabilitazione delle cave di Grama e Bilma e la costruzione di un parco che isola Santiago del Teide dalla nuova arteria stradale. Questo impegno dimostra una crescente attenzione verso la tutela dell’ambiente e la protezione dei habitat di interesse comunitario, riflettendo la responsabilità sociale legata all’opera.
La costruzione del Túnel de Erjos si pone quindi come un progetto emblematico per le Isole Canarie, con l’obiettivo di facilitare la mobilità, stimolare l’economia locale e preservare l’ambiente.