Un incidente significativo ha colpito uno dei porti più attivi delle Isole Canarie, generando preoccupazione e mobilitando le autorità competenti. Un battello di grandi dimensioni, in transito dalla Costa d’Avorio verso Algeciras, ha dovuto cambiare rotta per attraccare a Santa Cruz di Tenerife. Questo la scorsa domenica, quando è stata segnalata la presenza di un incendio all’interno di alcuni dei container trasportati dalla nave. Fortunatamente, l’intervento dei vigili del fuoco non è stato necessario, poiché il personale del porto è riuscito a gestire la situazione in tempi rapidi.
Allerta incendio al porto di Santa Cruz di Tenerife
Intorno a metà mattinata, i vigili del fuoco hanno ricevuto una segnalazione riguardante il cargo, ancorato nel molo orientale del porto di Santa Cruz. Secondo le informazioni fornite dall’ente locale EFE, era stato rilevato fumo proveniente da alcuni container, il che ha immediatamente destato preoccupazione. Le autorità sono intervenute in modo preventivo, giungendo sul posto per valutare la situazione. Tuttavia, grazie all’operato del personale portuale, il focolaio è stato rapidamente estinto, evitando che si verificassero danni ulteriori o che la situazione degenerasse.
La prontezza delle squadre di emergenza ha dimostrato l’efficacia delle procedure di sicurezza in atto nei porti di Tenerife, dove vengono costantemente monitorate le condizioni delle navi e del carico. Le fonti hanno confermato che non ci sono stati feriti e che l’intervento ha avuto successo, contribuendo a riportare la calma nella zona.
Dettagli sugli incendi e operazioni di raffreddamento
Complessivamente, cinque dei container a bordo della nave, della compagnia Maersk, sono stati classificati come danneggiati da questo evento. A partire dalle 10:20 del mattino, gli operatori portuali sono stati attivi nella gestione del carico, attuando misure per il raffreddamento dei container coinvolti. Le operazioni di contenimento del rischio hanno incluso l’uso di due diversi sistemi di raffreddamento, che hanno garantito un controllo rigoroso della temperatura interna dei container compromessi.
Il primo sistema ha comportato l’iniezione di acqua direttamente all’interno dei container colpiti dall’incendio, mentre il secondo metodo ha previsto il raffreddamento dei container circostanti per mitigare il rischio di propagazione del calore. Questi interventi hanno richiesto grande attenzione e professionalità, vista la natura pericolosa di quanto stava accadendo, e gli operatori hanno continuato a lavorare anche durante la notte per garantire la sicurezza prima della regolare ripartenza della nave.
Situazione attuale e piani per il futuro
Le autorità portuali di Santa Cruz di Tenerife hanno dichiarato che la situazione è ora sotto controllo: il fuoco è stato estinto e non ci sono residui di fumi tossici nell’aria. Secondo le indicazioni fornite, si prevede che il cargo riparta verso il terminal di container di Tenerife per effettuare lo scarico dei container danneggiati. Si stima che il trasferimento avverrà nella mattinata di lunedì, consentendo di completare le operazioni di verifica e assicurazione che non ci siano ulteriori rischi.
Successivamente al completamento delle operazioni a Tenerife, la nave proseguirà il suo viaggio verso Algeciras, dove continuerà le attività programmate. Questo episodio ha messo in evidenza l’importanza di avere procedure di sicurezza ben definite e pronte ad affrontare emergenze di questo tipo, garantendo la protezione dell’ambiente e la sicurezza delle operazioni portuali. Le autorità, ora, si concentrano sulla verifica dei container e sul monitoraggio di eventuali conseguenze future.