Isole Canarie

Infrastructure idrica a Fuerteventura: chiarimenti sulle dichiarazioni del presidente Clavijo

La polemica sugli investimenti per le infrastrutture idriche a Fuerteventura si intensifica, con il vicepresidente Acosta che contesta i dati forniti dal presidente Clavijo e chiede maggiore trasparenza.

La recente polemica relativa agli investimenti per le infrastrutture idriche a Fuerteventura ha scatenato un acceso dibattito tra le autorità locali. Blas Acosta, vicepresidente del Cabildo di Fuerteventura e consigliere delle Infrastrutture, ha risposto con fermezza alle affermazioni fatte da Fernando Clavijo, presidente delle Canarie, il quale aveva dichiarato che il governo regionale aveva investito ben 13 milioni di euro per migliorare le infrastrutture idriche dell’isola. Acosta ha messo in discussione questa cifra, invitando Clavijo a rivedere i dati per evitare affermazioni errate e fuorvianti.

Infrastructure idrica a Fuerteventura: chiarimenti sulle dichiarazioni del presidente Clavijo

Infrastrutture idriche: investimenti e impegni precedenti

Acosta ha spiegato che la cifra corretta per il 2024 è di 5 milioni di euro, destinati specificamente alla realizzazione di pompe per l’acqua. Questo importo, sostiene Acosta, è il risultato di un impegno preso dal precedente governo, presieduto da Ángel Víctor Torres. Inoltre, ha evidenziato che Fuerteventura attende ancora l’erogazione di ulteriori 2,6 milioni di euro, previsti per quest’anno, ma che non sono stati ancora consegnati.

Il vicepresidente ha espresso preoccupazione riguardo all’impatto che le informazioni errate possono avere sulla popolazione, messo in evidenza l’importanza di affidarsi a dati verificabili e accurati. Secondo Acosta, le frasi fuorvianti possono alimentare confusione e disinformazione, specialmente in un’epoca in cui le notizie false si diffondono facilmente. “È essenziale discutere basandosi su fatti e cifre verificate”, ha dichiarato, sottolineando l’urgenza di una comunicazione più chiara e precisa.

Strategia per la gestione dell’acqua sull’isola

Acosta ha poi fornito dettagli sui passi già intrapresi per fronteggiare la crisi idrica, evidenziando che il Cabildo ha avviato, sin dall’anno scorso, un piano urgente per migliorare l’approvvigionamento idrico a Fuerteventura. Questo piano prevede la costruzione di nuovi serbatoi e l’installazione di reti di collegamento diretto, misure che hanno contribuito a ridurre i problemi di interruzione dell’acqua sempre più frequenti. Tali iniziative garantiscono un approvvigionamento costante non solo ai residenti ma anche ai settori produttivi dell’isola, come l’agricoltura, l’allevamento e l’ospitalità.

Queste misure sono state progettate per affrontare le esigenze impellenti della comunità, rendendo possibile un approvvigionamento stabile e sostenibile di acqua, elemento essenziale per lo sviluppo economico e sociale dell’isola. Acosta ha dichiarato che l’implementazione del piano ha di fatto migliorato la qualità della vita dei cittadini e la resilienza dell’isola nei confronti di potenziali crisi future.

Relazione dettagliata per il presidente Clavijo

Il Cabildo, tramite il suo Dipartimento delle Infrastrutture, sta redigendo un rapporto dettagliato sulle misure adottate e sugli investimenti effettuati nel settore idrico dell’isola. Questo documento sarà consegnato alla presidenza del Cabildo, affinché venga poi presentato al presidente Clavijo, offrendo così una visione chiara e realistica della situazione attuale.

Acosta ha chiuso il suo intervento evidenziando la necessità di una corretta gestione delle risorse destinate a Fuerteventura. Ha richiesto che il presidente regionale fornisca maggiore trasparenza e accuratezza nel rendere conto delle spese e degli investimenti pubblici, con l’obiettivo di evitare ulteriori equivoci e garantire il massimo beneficio per la comunità locale. L’attenzione verso una governance chiara ed efficiente è fondamentale per il futuro dell’isola e per il benessere dei suoi abitanti.