RedazioneIn un momento di grande sensibilizzazione sul tema della perdita gestazionale, perinatale e neonatale, il Hospital Universitario Doctor José Molina Orosa ha ricevuto una donazione importante dalla Asociación Charter 100 Canarias Lanzarote e La Graciosa. Questo evento, avvenuto in concomitanza con il Giorno Mondiale della morte gestazionale, perinatal e neonatale, celebrato il 15 ottobre, evidenzia il crescente impegno verso una gestione più umana del lutto infantile nelle strutture sanitarie.
Un gesto di sensibilità con la donazione della cuna de abrazos
Durante una cerimonia toccante, il centro sanitario ha accolto la “cuna de abrazos”, un lettino progettato per ospitare i neonati deceduti, dotato di un dispositivo termico che favorisce il contatto tra i genitori e il proprio bambino. Questo strumento offre l’opportunità ai genitori e ai familiari di trascorrere del tempo intimo e significativo con il proprio figlio deceduto, senza la fretta di dover interrompere il momento. Il gesto di donazione è particolarmente rilevante perché consente di avviare il processo di elaborazione del lutto in un ambiente sereno e confortevole, creando uno spazio dove possono dire addio al loro bambino in modo dignitoso e rispettoso.
La cerimonia ha visto la presenza di figure chiave, tra cui Pablo Eguia, gerente dei Servizi Sanitari di Lanzarote, e María José Guardia, subdirettrice medica della Gerencia. Anche Verónica González, presidente di Charter 100 Lanzarote e La Graciosa, e i membri del gruppo di lavoro sul lutto gestazionale erano presenti all’evento. Questo ulteriore passo verso il miglioramento dei servizi ha generato una profonda emozione tra coloro che hanno partecipato.
L’importanza di un protocollo sensibile per il lutto perinatale
Il Hospital Molina Orosa ha implementato un protocollo dedicato all’assistenza nel lutto perinatale, il quale prevede un approccio clinico estremamente rispettoso delle emozioni delle famiglie coinvolte. Questo protocollo è fondamentale per garantire che i genitori ricevano supporto durante un periodo così difficile. È previsto un ambiente protetto dove le famiglie possono prendere il tempo necessario per salutare i loro piccoli, valorizzando anche l’importanza della memoria.
Un elemento chiave di questo approccio è l’introduzione della “caja de recuerdos”, una scatola di ricordi in cui vengono raccolti gli oggetti significativi legati al neonato, come braccialetti, cappellini, impronte e fotografie. Questa iniziativa non solo aiuta a gestire il lutto, ma fornisce anche un piccolo tesoro tangibile che i genitori possono conservare, mantenendo viva la memoria del loro bambino.
Le responsabili del gruppo di lavoro sul lutto gestazionale e neonatale hanno espresso la loro gratitudine nei confronti di Charter 100 Canarias, sottolineando come questa iniziativa avrà un impatto positivo duraturo sul supporto fornito alle famiglie in lutto. Attraverso la disponibilità della cuna de abrazos, si offrirà ora ai genitori un momento prezioso di ricordo e amore, consentendo loro di elaborare il lutto con una maggiore serenità e dignità.
Un passo avanti nella sensibilizzazione sociale
La donazione della cuna de abrazos non è solo un gesto simbolico, ma rappresenta anche un importante passo avanti nella sensibilizzazione sulla perdita perinatale. Attraverso iniziative come queste, viene promosso un dialogo aperto sulle esperienze di lutto che molte famiglie affrontano, contribuendo a eliminare lo stigma associato alla morte infantile e aprendo la strada a una cultura di empatia e supporto.
In questo contesto, l’azione di Charter 100 Canarias si inserisce perfettamente in un processo più ampio di educazione e consapevolezza sociale. Le attività ludiche e formative messe in campo per raccogliere fondi sono un esempio concreto di come la comunità si unisca per sostenere le famiglie in questi momenti difficili. Fornire le risorse necessarie all’ospedale di Lanzarote significa investire nella salute emotiva delle famiglie, un aspetto spesso trascurato nei protocolli sanitari tradizionali.
Le prospettive future sembrano promettenti, con un crescente impegno da parte delle istituzioni e delle organizzazioni locali nel fornire supporto pratico e umano. La cuna de abrazos diventa così un simbolo di speranza e rinnovamento, mentre il dialogo sul lutto perinatale si fa sempre più centrale nell’agenda sociale e sanitaria.
