Il problema abitativo nelle Canarie è al centro dell’attenzione politica, con il Governo locale che sta intensificando gli sforzi per affrontare una situazione che preoccupa numerosi cittadini. Pablo Rodríguez, consigliere per le Opere Pubbliche, la Casa e la Mobilità, ha recentemente aggiornato il Parlamento sulle misure messe in atto per combattere l’emergenza casa. L’articolo evidenzia i passi concreti e le proposte in cantiere per migliorare l’accesso all’abitazione e ridurre la burocrazia.
Il lavoro incessante del Governo
Durante una sessione parlamentare, Pablo Rodríguez ha dichiarato che l’attuale governo ha lavorato instancabilmente nell’ultimo anno per proporre misure efficaci contro la crisi abitativa. Il Decreto-Legge 1/2024, approvato lo scorso 19 febbraio, ha fornito strumenti necessari alle amministrazioni locali per affrontare questa emergenza. Questo decreto è solo l’inizio di una serie di iniziative destinate a migliorare la situazione.
In particolare, il consigliere ha sottolineato l’importanza di un nuovo decreto che mira a snellire il processo per il rilascio delle licenze urbanistiche. Questa proposta, che si affianca alla normativa esistente, punta a ridurre significativamente i tempi di approvazione, con l’obiettivo di consentire l’avvio dei lavori di costruzione entro un mese dalla richiesta. L’accelerazione delle procedure non solo faciliterà l’accesso all’abitazione, ma contribuirà anche ad affrontare l’attuale carenza di offerta nel mercato immobiliare, un aspetto che preoccupa molto i residenti.
Aumentare l’offerta di alloggi
Rodríguez ha rimarcato che la soluzione alla crisi abitativa risiede in un incremento decisivo dell’offerta di abitazioni. Il nuovo decreto legge facilita i procedimenti per la costruzione di abitazioni protette, rivolgendosi in particolare a giovani e fasce vulnerabili della popolazione. Inoltre, promuove la collaborazione pubblico-privata come metodo per aumentare l’offerta di alloggi sul mercato. La normativa permette di recuperare terreni edificabili e di riqualificare edifici ad uso residenziale da ristrutturare, affrontando così un problema cruciale per le Canarie.
Va sottolineato che le nuove misure legislative, in vigore da otto mesi, introducono la possibilità di convertire edifici commerciali ed industriali per l’uso residenziale. Questa strategia si propone di sfruttare gli spazi già esistenti per far fronte all’impennata della domanda di case negli ultimi anni. Inoltre, il Governo sta cercando soluzioni per riformare il programma ‘Vivienda vacía‘, finalizzato a incentivare il rilascio di immobili vuoti sul mercato.
Proposte per un accesso migliore alla casa
Nel contesto delle deliberazioni avvenute durante la prima Conferenza dei Presidenti delle Canarie, più di cento esperti hanno presentato una serie di 14 proposte per migliorare l’accesso a un’abitazione adeguata. Tra le raccomandazioni spiccano l’ampliamento delle deduzioni fiscali regionali per chi affitta la propria casa, con l’obiettivo di incentivare sia i locatari sia i proprietari. Le modifiche proposte includono l’aumento del reddito che consente di accedere a tali deduzioni e l’adeguamento delle agevolazioni per i proprietari di immobili in affitto.
Inoltre, l’idea di stabilire incentivi per i proprietari che affittano immobili vacanti nel mercato sociale attraverso esenzioni fiscali dall’Imu potrebbe aiutare a far rientrare più case in affitto.
Sull’aspetto della compravendita, si suggerisce di alleggerire i requisiti per l’applicazione dell’aliquota ridotta del 5% sull’imposta per la compravendita di abitazioni, rendendo così più accessibile l’acquisto di una casa per le famiglie residenti.
La necessità di un’azione congiunta
Tutte queste iniziative dimostrano l’importanza cruciale dell’accesso abitativo per il futuro delle Canarie. Con l’implementazione di politiche mirate e la rimozione di ostacoli burocratici, c’è la possibilità di ridurre la pressione sul mercato immobiliare e migliorare le condizioni di vita dei residenti. Queste proposte non sono solo un riflesso delle preoccupazioni attuali, ma anche una roadmap per garantire a tutti i cittadini un luogo dove vivere con dignità e sicurezza.