Isole Canarie

Investimenti in acqua: il governo delle Canarie destina oltre 13 milioni di euro a Fuerteventura

Il governo delle Canarie investe oltre 13 milioni di euro per migliorare la gestione delle risorse idriche a Fuerteventura, affrontando una crisi che influisce sulla sostenibilità e il benessere locale.

È stata annunciata un’importante iniziativa volta a migliorare la gestione delle risorse idriche a Fuerteventura. Il presidente del governo delle Canarie, Fernando Clavijo, ha comunicato un investimento superiore ai 13 milioni di euro per realizzare una serie di lavori destinati a potenziare il rifornimento d’acqua nell’isola. Questo intervento si inserisce in un contesto più ampio, in cui la questione dell’acqua è diventata una priorità per la sostenibilità e il benessere della popolazione.

Investimenti in acqua: il governo delle Canarie destina oltre 13 milioni di euro a Fuerteventura

Investimenti nel bilancio 2025 per opere idriche

Nel bilancio delle Canarie per il 2025 sono previsti 5,3 milioni di euro dedicati a opere idriche specifiche per Fuerteventura. Questa cifra segna un notevole incremento rispetto agli 1,3 milioni di euro stanziati nell’attuale esercizio, mostrando un incremento del 299%. Tali risorse, allocate nel bilancio della Conselleria di Politica Territoriale, Coesione Territoriale e Acque, sono destinate a migliorare significativamente la gestione dell’acqua, rispondendo a una crisi idrica che ha colpito l’isola per lungo tempo.

Il presidente Clavijo ha messo in evidenza l’impegno profuso dal governo per garantire alle isole Canarie un approvvigionamento idrico adeguato e sostenibile. L’aumento delle risorse destinate a questo settore è indicativo della volontà di risolvere una problematica che ha implicazioni dirette sulla qualità della vita dei residenti e sullo sviluppo delle attività economiche locali, come il turismo e l’agricoltura.

La visita ai lavori di Puerto del Rosario

Durante una recente visita a Puerto del Rosario, Clavijo ha avuto modo di osservare direttamente l’avanzamento dei lavori per la realizzazione di una nuova rete di approvvigionamento idrico, finanziata con 2,3 milioni di euro. In tale occasione, il presidente ha elogiato l’operato della presidente del Cabildo di Fuerteventura, Lola García, sottolineando l’importanza della sua leadership nella gestione della crisi idrica.

Lola García ha, a sua volta, evidenziato come, sebbene siano stati compiuti progressi considerevoli nel migliorare la situazione idrica dell’isola, ci sia ancora molto lavoro da fare. Ha ribadito l’importanza della cooperazione tra tutte le autorità competenti, affinché la situazione del rifornimento d’acqua possa essere risolta in modo definitivo. García ha anche espresso gratitudine verso il presidente Clavijo per il suo impegno nei confronti di Fuerteventura, affermando che la disponibilità di acqua è fondamentale per il benessere degli abitanti.

L’impegno della Conselleria di Politica Territoriale

Il Consigliere di Politica Territoriale, Manuel Miranda, ha sottolineato gli sforzi portati avanti dal suo dipartimento per migliorare la situazione riguardante le risorse idriche sull’isola. Nel corso del 2025 è prevista l’inizio della progettazione di un nuovo impianto di dissalazione nel sud di Fuerteventura. Miranda ha spiegato che l’investimento di oltre 13 milioni di euro sarà utilizzato anche per migliorare la rete principale di approvvigionamento, oltre a lavori per i serbatoi di La Lajita e di Lajares.

Inoltre, il Consigliere ha menzionato la gestione e la pianificazione di progetti di bonifica per completare la rete di fognatura a El Cotillo. Entro i prossimi mesi, inizieranno lavori di recupero su un tratto di circa 712 metri nella zona di Majanicho. Questi ulteriori lavori non solo miglioreranno la gestione delle acque, ma sono anche essenziali per evitare possibili sanzioni da parte della Commissione Europea nei confronti delle Canarie.

Verso la risoluzione dell’emergenza idrica

Miranda ha affirmato che i progetti attualmente in fase di realizzazione consentiranno a Fuerteventura di affrontare la crisi idrica prima della conclusione dell’attuale legislatura, un obiettivo che resta prioritario per il governo delle Canarie. Il governo ha manifestato l’intenzione di continuare a collaborare strettamente con l’ente insulare guidato da Lola García per garantire risultati efficaci e duraturi.

Inoltre, il progetto di Puerto del Rosario, realizzato dal Cabildo di Fuerteventura, è considerato prioritario per migliorare l’approvvigionamento idrico dell’isola. Si prevede che i lavori verranno completati entro la fine di gennaio del prossimo anno, grazie a una finanziamento di oltre 2,3 milioni di euro fornito dal governo. Questo intervento avrà un impatto positivo sulla rete di approvvigionamento non solo per Puerto del Rosario, ma anche per la vicina località di Puerto Lajas, contribuendo così a migliorare la qualità della vita degli abitanti dell’intera area.

Garantire la continuità del servizio idrico

I lavori sono gestiti dal Cabildo di Fuerteventura in collaborazione con il Consorzio di Abastecimento de Aguas , con l’obiettivo primario di garantire i flussi idrici necessari per l’approvvigionamento della capitale di Fuerteventura, mentre si riducono al minimo i disagi causati da eventuali interruzioni del servizio a causa di guasti o lavori di manutenzione.

Per la realizzazione di questo progetto, saranno installati oltre 6.300 metri di tubature e si interverrà su quattro differenti tratti, assicurando così una rete più efficiente e reattiva alle esigenze della popolazione. Gli sforzi per costruire un’infrastruttura idrica resiliente sono fondamentali per l’isola e rappresentano un passo cruciale verso la mitigazione della crisi idrica e il miglioramento complessivo della vivibilità in Fuerteventura.