Isole Canarie

Investimenti in Lanzarote: Corujo accusa Betancort di inganno e disparità nei fondi

María Dolores Corujo critica la gestione degli investimenti a Lanzarote, denunciando una manipolazione dei dati e una disparità significativa rispetto ad altre isole dell’arcipelago, con soli 358 euro pro capite.

Recentemente, le dichiarazioni di María Dolores Corujo, segretaria insulare del PSOE a Lanzarote e deputata nel Congresso, hanno sollevato un polverone riguardo agli investimenti previsti per l’isola nei bilanci della comunità autonoma. Corujo ha espresso il suo disappunto per quella che definisce “manipolazione grossolana” delle cifre da parte di Oswaldo Betancort, il presidente del Cabildo di Lanzarote. Queste affermazioni mettono in luce preoccupazioni significative riguardo alla quantità di fondi destinati all’isola e alla disparità nell’allocazione delle risorse rispetto ad altre isole dell’arcipelago.

Investimenti in Lanzarote: Corujo accusa Betancort di inganno e disparità nei fondi

Critiche agli investimenti reali per Lanzarote

Corujo ha denunciato che Lanzarote non solo occupa il sesto posto in termini di investimenti all’interno dell’arcipelago, ma che, contrariamente a quanto sostenuto da Coalizione Canaria e Partito Popolare, il totale degli investimenti è di gran lunga inferiore a causa dell’inclusione di fondi che non verranno realmente utilizzati o che provengono da fonti regionali. Ha specificato che i 131 milioni di euro annunciati per Lanzarote includono fondi non mirati specificamente all’isola, come il Mecanismo di Recupero e Resilienza , sottolineando che “questa manipolazione dei dati ha il solo scopo di nascondere la scarsità degli investimenti reali destinati a Lanzarote”.

Inoltre, Corujo ha indicato che la cifra effettivamente destinata a investimenti concreti si attesta a 60,5 milioni di euro, una riduzione di 5 milioni rispetto al bilancio del 2024. Questo solleva interrogativi sulla reale allocazione delle risorse e sull’impegno delle istituzioni locali nella tutela degli interessi dei lanzaroteños.

Disparità nell’investimento pro capite

Corujo ha messo in evidenza la forte disparità nell’investimento pro capite tra Lanzarote e altre isole dell’arcipelago. Attualmente, il dato per Lanzarote è di soli 358 euro per abitante, a fronte dei 597 euro per Fuerteventura. Analizzando ulteriormente le cifre, emerge uno scarto di ben il 67%, un divario che diventa ancora più evidente se si considerano le “isole verdi” come El Hierro e La Gomera, dove gli abitanti beneficiano di investimenti nettamente superiori.

El Hierro, ad esempio, riceve 1.239 euro per abitante, mentre La Gomera si attesta a 3.218 euro, un incremento dell’800% in confronto a Lanzarote. Corujo ha esclamato che ciò evidenzia il disprezzo del Governo delle Canarie nei confronti di Lanzarote e la mancanza di capacità di Betancort di difendere le esigenze dell’isola.

Un appello alla responsabilità politica

Durante la conferenza stampa, Corujo ha ribadito che la disparità d’investimento tra Lanzarote e le altre isole rappresenta una chiara ingiustizia nei confronti dei cittadini lanzaroteños. Non si può ignorare che mentre Fuerteventura riceve 919 euro per abitante, Lanzarote resta ben al di sotto della soglia con i suoi 804 euro. Tuttavia, escludendo le voci di bilancio che non saranno effettivamente spese, la cifra scende ulteriormente, evidenziando una crescente disparità.

Corujo ha concluso le sue dichiarazioni accusando Oswaldo Betancort di non prendere posizione a favore della sua isola e di apparire invece come un mero sostenitore del Governo di Fernando Clavijo. Secondo Corujo, “le cifre dimostrano che questo bilancio è una beffa inaccettabile e che Betancort deve ricordare le sue responsabilità nel difendere gli interessi di Lanzarote, piuttosto che fare da semplice comparsa per Clavijo”.

La questione degli investimenti a Lanzarote è quindi una problematica significativa, che mette a nudo la necessità di una trasparenza e di un impegno attivo da parte dei rappresentanti politici locali.