Le ultime notizie da Playa Blanca evidenziano una crescente tensione tra la Coalizione Canaria e l’amministrazione guidata dal sindaco Óscar Noda. La CC ha recentemente rilasciato un comunicato stampa in cui denuncia l’atteggiamento ostativo del primo cittadino riguardo alle iniziative proposte dal partito per migliorare la qualità della vita nel comune. In particolare, durante il consiglio comunale di giovedì, sono state rigettate tre mozioni presentate da CC, scatenando la reazione di alcuni esponenti politici locali.
Richiesta di miglioramenti al campo di calcio
Una delle mozioni bocciate riguardava specificamente la necessità di apportare miglioramenti al campo di calcio di Playa Blanca, luogo frequentemente utilizzato dalle atlete del Club Deportivo Rubiconense, la squadra femminile rappresentativa del municipio. La proposta includeva la creazione di un’area ombreggiata per garantire il comfort delle giocatrici durante gli allenamenti e l’installazione di tribune per il pubblico, oltre all’aggiunta di servizi igienici, come bagni chimici.
Emilio Machín, portavoce nazionale della CC, ha sottolineato l’importanza di queste modifiche, affermando che l’obiettivo è fornire uno spazio sportivo adeguato e sicuro per le atlete e per tutti gli utenti. Secondo Machín, “è fondamentale che le giocatrici e i vari utenti possano allenarsi e praticare sport in condizioni dignitose, igieniche e sicure”, evidenziando così la necessità di investire nei luoghi di aggregazione sportiva del comune.
Costruzione di columbari nei cimiteri
Un’altra proposta che ha suscitato critiche è stata quella relativa alla costruzione di columbari nei cimiteri di Yaiza e Femés. La CC ha espresso la necessità di creare spazi adeguati per la custodia delle urne contenenti le ceneri dei defunti, un impianto suggerito in risposta all’aumento delle cremazioni rispetto ai tradizionali funerali. Machín ha descritto questa iniziativa come un passo fondamentale per rispondere alle nuove esigenze della comunità, che richiede soluzioni moderne e rispettose.
Nonostante le crescenti richieste della popolazione per l’implementazione di questi spazi, la mozione è stata nuovamente respinta dal gruppo di governo, suscitando delusione tra gli aderenti della CC. Questa situazione mette in luce le difficoltà di dialogo tra le varie forze politiche del consiglio comunale, evidenziando una mancanza di apertura verso le proposte che mirano a rispondere alle esigenze cittadine.
Proposta di un chiosco nella Plaza di Alameda
Infine, un’altra proposta respinta riguarda l’installazione di un chiosco nella Plaza di la Alameda. La Coalizione Canaria ha suggerito che questa iniziativa avrebbe avuto un impatto positivo non solo sulla vivacità della piazza, ma anche sul commercio locale. L’idea di un punto di incontro per residenti e visitatori è stata considerata come un modo per promuovere la socializzazione e l’attività commerciale nella zona, contribuendo così al miglioramento dell’attrattività del comune.
Machín ha criticato il rifiuto del governo locale in merito a questa proposta, sottolineando che la creazione di spazi di ritrovo è essenziale per lo sviluppo della comunità. Secondo il portavoce, “la mancanza di iniziative come queste non solo limita le opportunità di socializzazione per i cittadini, ma influisce anche sulla vitalità economica del comune.”
Le scelte del sindaco e del gruppo di governo hanno quindi sollevato discussioni accese tra i diversi attori politici e la comunità, mettendo in evidenza la necessità di una maggiore collaborazione e disponibilità al dialogo per il bene di Playa Blanca e dei suoi abitanti.