Isole Canarie

La denuncia del PSOE: il governo delle Canarie non ha attuato gli investimenti idrici promessi

Il Parlamento delle Canarie denuncia la mancanza di investimenti idrici da parte del governo regionale, mentre Lanzarote e Fuerteventura affrontano una crescente crisi di approvvigionamento d’acqua.

Il recente dibattito nel Parlamento delle Canarie ha messo in luce gravi mancanze da parte del governo regionale, guidato dalla Coalizione Canaria . In particolare, il PSOE ha sollevato serie preoccupazioni riguardo alla mancanza di investimenti idrici, nonostante l’approvazione di una disposizione specifica nel bilancio del 2024. A poco più di un mese dalla fine dell’anno, i cittadini delle isole Lanzarote e Fuerteventura si trovano a fronteggiare continui disagi a causa della scarsità d’acqua, mentre le autorità locali stanno lentamente reagendo a una crisi che sembra aggravarsi ogni giorno di più.

La denuncia del PSOE: il governo delle Canarie non ha attuato gli investimenti idrici promessi

Il riconoscimento della mancanza di investimenti

Durante l’ultima seduta del Parlamento delle Canarie, il consigliere per la Politica Territoriale, Manuel Miranda, ha confermato che fino ad oggi non è stato effettuato alcun investimento relativo alla disposizione aggiuntiva numero 70 del bilancio autonomico. Questa disposizione, approvata dal governo regionale, prevedeva la disponibilità di ben 15 milioni di euro destinati a migliorare i servizi idrici e la qualità dell’approvvigionamento idrico nelle isole. Tuttavia, nonostante l’urgenza della situazione, il governo non ha ancora messo in atto questo piano.

Rispondendo a una domanda specifica del deputato socialista Marcos Bergaz, Miranda ha ammesso l’assenza di progetti provenienti dal Cabildo di Lanzarote, nonostante il fatto che il Cabildo di Fuerteventura avesse presentato una proposta per 13 milioni di euro. Questa ammissione ha suscitato forti preoccupazioni tra i rappresentanti locali e i cittadini, che si sentono abbandonati in un momento in cui l’approvvigionamento idrico è vitale per la loro sopravvivenza.

La situazione critica a Lanzarote

La realtà a Lanzarote è sempre più allarmante. L’isola, sotto la presidenza di Oswaldo Betancort , sta affrontando continui tagli nella fornitura d’acqua. I residenti e le attività commerciali vengono pesantemente colpiti dai frequenti disservizi, rendendo necessaria un’azione immediata per far fronte a questa crisi idrica. Bergaz ha sottolineato che i partiti al governo, CC e PP, hanno giustificato la mancanza di investimenti attraverso l’introduzione della disposizione aggiuntiva, promettendo che tali fondi sarebbero stati sufficienti per soddisfare almeno le esigenze più urgenti.

Tuttavia, l’inazione evidente del governo ha portato a una crescente frustrazione tra la popolazione di Lanzarote e La Graciosa. Negli ultimi mesi, i cittadini hanno più volte espresso la loro indignazione riguardo ai disagi causati dalla carenza d’acqua, sollecitando interventi tempestivi e risolutivi.

Critiche e appelli all’azione

Durante il suo intervento, il deputato socialista Bergaz ha espresso la sua preoccupazione per la situazione e ha discusso della necessità di progetti idrici che possano rispondere alle esigenze dell’isola. Ha rimarcato come i cittadini di Lanzarote e La Graciosa si sentano abbandonati, chiedendo al governo regionale e al Cabildo di Lanzarote di utilizzare i fondi disponibili per migliorare le infrastrutture idriche e garantire un approvvigionamento stabile.

Alla fine della discussione, Bergaz ha messo in evidenza un messaggio chiaro al consigliere Miranda, invitandolo a riconoscere la situazione critica e a prendere provvedimenti immediati. La richiesta di maggiore trasparenza e responsabilità sulle spese previste è stata ribadita, mettendo in luce il bisogno urgente di un cambio di rotta nella gestione delle risorse idriche, per garantire che i cittadini non continuino a subire le conseguenze della mancanza di iniziative adeguate da parte delle istituzioni competenti.