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La moda come elemento fondamentale nell’identità personale degli spagnoli: risultati di uno studio

Uno studio di SHEIN rivela che il 90% degli spagnoli considera la moda fondamentale per l’identità personale, evidenziando l’importanza della diversità e dell’inclusività nel settore.

Un recente studio condotto da SHEIN, il retailer globale di moda, in collaborazione con Ipsos Digital, ha rivelato che il 90% degli spagnoli considera la moda un elemento chiave nella costruzione della propria identità personale. Questa ricerca, svolta su un campione rappresentativo di oltre 1.000 partecipanti di età compresa tra 18 e 65 anni, offre una panoramica approfondita sui valori e le preferenze degli spagnoli nel campo della moda.

La moda come elemento fondamentale nell'identità personale degli spagnoli: risultati di uno studio

La moda come riflesso della società

Oltre a rappresentare un’espressione estetica individuale, la moda si conferma come un fenomeno sociologico che rispecchia l’evoluzione della società e le dinamiche culturali in atto. Sin dai suoi albori, la moda ha agito da specchio per le generazioni, evidenziando i cambiamenti sociali e le trasformazioni dei valori e degli stili di vita. Questo rapporto tra moda e società è di particolare rilevanza nel contesto attuale, dove la moda non è solo un modo di vestirsi, ma anche un canale fondamentale per esprimere la propria personalità e identità.

Il 91% degli intervistati ha dichiarato di essere interessato alla moda, una percentuale simile tra uomini e donne, sebbene leggermente superiore tra le donne rispetto agli uomini . Le differenze di età si fanno notare, con il 93% degli under 40 attratti dal settore, contro l’89% tra gli over 40. Questi dati evidenziano un crescente interesse verso la moda, specialmente tra le fasce più giovani della popolazione.

La moda e la costruzione dell’identità personale

Il ruolo della moda nella formazione dell’identità personale emerge come un tema centrale nello studio. I risultati indicano che la moda non si limita a rappresentare uno strumento di abbigliamento, ma svolge un ruolo fondamentale nella definizione di chi siamo. Il 95% dei partecipanti afferma che la moda è essenziale nella costruzione della propria identità. Questo aspetto è particolarmente significativo se consideriamo le differenze di genere: il 97% delle donne ritiene che la moda incida sull’identità, rispetto al 93% degli uomini.

Dell’interesse generazionale spicca il parere di chi ha tra i 20 e i 40 anni, dove il 97% concorda sul potere della moda nel definire l’identità. Al contrario, questa percentuale diminuisce tra gli adulti tra i 40 e i 65 anni, evidenziando una maggiore distanza dal concetto di moda come forma di espressione identitaria.

Rompere gli stereotipi attraverso la moda

Un altro tema rilevante del rapporto è la capacità della moda di infrangere gli stereotipi tradizionali legati alla bellezza e ai ruoli di genere. La ricerca ha rivelato che il 77% dei partecipanti crede fermamente che la moda possa mettere in discussione questi standard. Questo dato, simile tra uomini e donne, suggerisce una crescente richiesta di una moda inclusiva e diversificata.

L’evoluzione della moda non è solo un cambiamento estetico; è anche un processo sociale che si scontra con normative e aspettative consolidate, consentendo ai consumatori di esprimere la propria individualità al di fuori delle convenzioni.

L’influenza delle reti sociali

Le reti sociali rivestono un ruolo cruciale nell’ispirare le scelte di moda. Tuttavia, solo il 23% degli intervistati le considera la propria guida principale per gli acquisti di abbigliamento, a favore di un 77% che sceglie il proprio abbigliamento in base ai propri gusti personali. Tra i giovani, la dipendenza dalle piattaforme social è più alta: il 32% dei maschi tra i 18 e i 28 anni e il 38% delle donne della stessa fascia d’età si affidano alle reti per le loro scelte di moda. Questo porta a riflessioni su come il settore della moda possa sfruttare i contenuti digitali per attrarre un pubblico più giovane.

La domanda di diversità nelle taglie

Un tema cruciale emerso dallo studio è la questione della diversità delle taglie: l’84% degli intervistati ritiene che l’offerta attuale di taglie nei negozi di moda debba essere migliorata. Le donne evidenziano una sensibilità maggiore rispetto a questo tema, con l’88% che considera la varietà di taglie un fattore chiave nella scelta di un marchio. Anche tra gli uomini si registra una percentuale significativa . Le difficoltà nel trovare la propria taglia sono state sperimentate dal 52% degli intervistati, con il 32% che ritiene l’offerta di taglie insufficiente.

L’importanza di prezzo, qualità e stile

Fra i fattori determinanti nella scelta delle marche di moda, il prezzo, la qualità e lo stile risultano fondamentali. Lo studio evidenzia che ben il 61% dei partecipanti pone la qualità al primo posto, seguono il prezzo e lo stile . Infine, il 57% ritiene che un buon prezzo possa aumentare la soddisfazione nell’acquisto di abbigliamento, ulteriormente indicando l’importanza di una strategia di pricing efficace nel settore.

L’impegno verso l’inclusività

Alessandra Bonito Oliva, responsabile della Comunicazione di SHEIN in Spagna, ha sottolineato l’importanza di offrire opzioni di moda accessibili e inclusive, adatte alle necessità dei consumatori spagnoli. Ha dichiarato che il 2023 vedrà aggiornamenti significativi nelle linee di prodotto, rispondendo alle richieste dei clienti e rafforzando l’impegno dell’azienda verso l’inclusività.

Álvaro Calvo Romero, Country Service Line Leader di Ipsos Observer, ha evidenziato che il rapporto fornisce una comprensione profonda della società e dei mercati, elaborando dati rappresentativi delle diverse generazioni e delle variabili demografiche, essenziali per prendere decisioni strategiche nel settore della moda.