L’integrazione di Global Ports Canary Islands S.L. all’interno dell’associazione FEDEPORT rappresenta un importante passo avanti per il settore cruise delle Isole Canarie. Questa collaborazione, che unisce una delle principali aziende operanti a livello globale, Global Ports Holding , e l’azienda locale Sepcan, guidata da José Juan Socas Álamo, segna un momento fondamentale nel panorama economico dell’arcipelago. Questa alleanza non solo rafforza le strutture già esistenti, ma promuove anche un impegno verso la sostenibilità e il rispetto ambientale.
Crescita economica e sociale delle Isole Canarie
L’adesione di Global Ports Canary Islands S.L. a FEDEPORT è un chiaro indicativo del forte impegno verso il potenziamento dell’economia locale e delle tematiche sociali delle Isole Canarie. Attraverso questa sinergia, si intende sostenere il settore del turismo crocieristico, che riveste un ruolo cruciale nell’economia dell’arcipelago. La nuova alleanza ambisce a integrare valori di sostenibilità, contribuendo a creare un futuro più prospettivo e resiliente per le isole.
La posizione di leadership delle Canarie nel settore cruise è ulteriormente consolidata grazie a questa iniziativa. Essa rappresenta non solo un’opportunità per gli attori locali di collaborare con operatori internazionali, ma anche un mezzo per sviluppare infrastrutture strategiche che possono rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. Infatti, il turismo crocieristico non è solamente una fonte di reddito, ma offre anche opportunità di lavoro e sviluppo a lungo termine nella comunità locale.
Sviluppo di infrastrutture moderne e sostenibili
La nuova società si sta occupando della ristrutturazione e dell’espansione delle terminal di crociera nelle principali isole, concentrandosi su Las Palmas di Gran Canaria, Lanzarote e Fuerteventura. Con un investimento che supera i 40 milioni di euro, l’obiettivo è migliorare la capacità operativa dei porti canari, offrendo così un’esperienza più soddisfacente a tutti i passeggeri che scelgono le Canarie come meta turistica ogni anno.
Le strutture progettate prevedono terminal eco-compatibili. A Las Palmas di Gran Canaria, per esempio, è in fase di costruzione una terminal a due piani, che si estenderà su una superficie di 14.000 metri quadrati e avrà la capacità di gestire fino a quattro crociere simultaneamente. Questo terminal sarà uno dei più moderni di Spagna e avrà un impatto economico significativo sulla zona, contribuendo a generare lavoro e promuovere il turismo.
A Lanzarote e Fuerteventura, invece, si stanno costruendo terminal in posizioni strategiche come i moli di Naos e Mármoles ad Arrecife. Qui le nuove strutture sono pensate per massimizzare l’efficienza operativa mantenendo un occhio attento alla sostenibilità. A Puerto del Rosario, sulla Fuerteventura, una nuova costruzione di 924 metri quadrati con design modulare includerà una terrazza aperta e accessibilità per passeggeri con mobilità ridotta, il che migliorerà ulteriormente i servizi offerti.
Impegno per la sostenibilità ambientale
Le nuove terminal progettate da Global Ports Holding sono pensate per ridurre al minimo l’impatto ambientale. Utilizzando materiali riciclati e tecnologie all’avanguardia in termini di efficienza energetica, queste strutture si pongono obiettivi ambiziosi in materia di sostenibilità. L’implementazione di energie rinnovabili, come l’energia solare, è una delle priorità principali, assicurando che il funzionamento degli scali sia in linea con le pratiche di rispetto dell’ambiente.
Inoltre, l’attenta gestione dei rifiuti è fondamentale per la missione di Global Ports Holding, che mira non solo a preservare l’ambiente naturale delle Canarie, ma anche a garantire che la crescita del turismo crocieristico avvenga in modo sostenibile. La strategia delineata da questa collaborazione non solo favorisce l’espansione infrastrutturale, ma si impegna anche a proteggere le risorse locali, contribuendo a un turismo responsabile che possa beneficiare le generazioni future.