RedazioneLa recente sessione del Parlamento delle Canarie ha visto un intervento significativo da parte di Natalia Évora Soto, esponente del Gruppo Nazionalista Canario . In questa occasione, Évora ha argomentato le modifiche proposte alla mozione presentata dal gruppo socialista, sottolineando che quest’ultima non apportava nuove soluzioni alle importanti questioni già affrontate dall’amministrazione regionale. Questo dibattito si inserisce nel quadro delle iniziative del Governo delle Canarie, volto al rafforzamento della collaborazione con le istituzioni locali e la popolazione.
Critiche al gruppo socialista e difesa dei gruppi di lavoro
Natalia Évora ha espresso rammarico per le critiche mosse dalla bancada socialista ai gruppi di lavoro, istituiti in seguito alla Conferenza dei Presidenti. Tali gruppi sono composti da rappresentanti del Governo, delle Istituzioni locali, dei Comuni e delle Università pubbliche. Nel suo intervento, la parlamentare ha evidenziato l’importanza di rispettare il lavoro svolto da questi team, attivi nel formulare soluzioni per affrontare le sfide demografiche che le Canarie stanno affrontando.
Évora ha sottolineato come da queste riunioni emerga una “foglia di ruta” che mira a considerare le singolarità di ogni isola e a trasformare le Canarie. Ha anche richiamato l’attenzione sul risultato di queste collaborazioni, le quali hanno portato alla creazione di 51 misure specifiche. Per promuovere la partecipazione dei cittadini, il Governo ha aperto un periodo di consultazione, conclusosi il 15 novembre, durante il quale sono state raccolte 66 proposte per migliorare il programma attuato.
Promozione della partecipazione dei cittadini e dei risultati già ottenuti
Secondo Évora, la mozione in discussione sottolinea l’attività già in corso da parte del Governo delle Canarie. Il Gruppo Nazionalista, pertanto, ritiene che le proposte avanzate dai socialisti non presentino novità rispetto a quanto già pianificato e implementato, da qui l’importanza delle modifiche proposte dal suo gruppo. L’esponente ha colto l’occasione per sottolineare l’importanza della collaborazione tra le istituzioni e la cittadinanza, essenziale per affrontare efficacemente il futuro delle isole.
Evidenziando i progressi ottenuti, Natalia Évora ha rammentato che, per la prima volta nella storia delle Autonomie, il presidente del Governo ha convocato una Conferenza di Presidenti, come previsto dall’articolo 74 dello Statuto di Autonomia delle Canarie. Questo evento ha segnato un passo significativo nella governance regionale, creando uno spazio di dialogo tra le diverse realtà e istituendo un canale di comunicazione diretto con i cittadini.
Strategia per il futuro: sfide demografiche e coesione territoriale
Durante il suo intervento, la parlamentare ha riferito che il presidente del Governo ha annunciato l’intenzione di elaborare una Strategia Canare del Reto Demografico e della Coesione Territoriale. Questo progetto sarà nuovamente oggetto di consultazione con i cittadini, affermando l’importanza di un documento che possa contribuire a migliorare la qualità della vita degli abitanti delle Canarie.
Évora ha ribadito che l’impegno del Governo è diretto a raccogliere le osservazioni della popolazione, per garantire che le decisioni politiche siano in linea con le reali esigenze della comunità. La creazione di questo piano strategico rappresenta un passo chiave per affrontare le sfide future e promuovere un approccio integrato che possa incorporare le diversità e le peculiarità delle diverse isole.
Il discorso di Natalia Évora ha chiarito l’importanza del lavoro fatto fino ad ora, sottolineando che ogni nuova proposta deve essere costruttiva e complementare alle iniziative già avviate. Hanno l’obiettivo di potenziare un’attività amministrativa inclusiva e proattiva, in grado di guidare le Canarie verso una crescita sostenibile e un equilibrio territoriale duraturo.
