La Comunità di Madrid si distingue nel panorama turistico europeo per la sua campagna di promozione che invita i visitatori a scoprire il suo stile di vita. Recentemente, Luis Martín, viceconsejero di Cultura, Turismo e Deportes della Comunità di Madrid, ha ricevuto un riconoscimento ai Premi Tourinews per la sua campagna “Quédate con el mejor estilo de vida del mundo“. Realizzato in occasione della fiera FITUR 2023 con la partecipazione dell’attore Mario Vaquerizo, il video ha suscitato grande attenzione per il suo messaggio di allungare il soggiorno a Madrid.
La campagna di promozione turistica di Madrid
Madrid ha avviato una strategia per attrarre i turisti, cambiando la percezione tradizionale che la vedeva solo come una meta per viaggi di lavoro o brevi soggiorni culturali. “La città non è più vista come una destinazione di breve soggiorno“, ha affermato Luis Martín in un’intervista. La metropoli spagnola, grazie al suo patrimonio culturale e ad un’agenda ricca di eventi, festival e concerti, si sta posando come una delle città turistiche principali a livello mondiale. Non si tratta solo di storia, ma anche di un’offerta gastronomica che ha registrato una notevole crescita negli ultimi anni, e del turismo dello shopping che sta portando molti visitatori a Madrid.
Martín ha sottolineato il valore che il turismo a lungo termine può apportare alla città, evidenziando l’importanza di incentivare i turisti a prolungare la loro permanenza. Per i visitatori di passaggio, la possibilità di scoprire non solo i monumenti, ma anche l’atmosfera e i sapori locali, rappresenta un forte richiamo.
Le sfide del turismo a Madrid
Il viceconsejero ha analizzato le difficoltà che Madrid affronta nel competere con destinazioni più tradizionali orientate al sole e alla spiaggia, come le Isole Canarie. La media di soggiorno dei turisti a Madrid si attesta tra due e cinque giorni, mentre in luoghi come Gran Canaria si può arrivare fino a nove giorni. Questa disparità è dovuta alla naturale attrattiva delle località balneari, che offrono relax e sole. Tuttavia, Martín è fiducioso che ci siano turisti disposti a considerare una prolungata visita nella capitale, interessati al turismo culturale, urbano e gastronomico, anche durante la stagione estiva.
“I turisti europei e nazionali tendono a cercare la spiaggia nei mesi estivi, ma la nostra agenda culturale sta iniziando a guadagnare popolarità anche in quel periodo“, ha spiegato Martín, citando un significativo incremento di visitatori provenienti da Stati Uniti, America Latina, Asia e Medio Oriente. Questo mostra come i flussi turistici stiano evolvendo e come Madrid possa diventare una meta ambita anche nei periodi di massima affluenza.
Collaborazione e scambio tra Madrid e le Canarie
Martín ha inoltre discusso sull’opportunità di apprendere reciprocamente dalle rispettive esperienze turistiche. Le Canarie sono riconosciute come una delle mete turistiche di riferimento in Europa, beneficiando di un clima favorevole e di un forte sviluppo nel turismo attivo e sportivo. “Il successo delle Canarie nel gestire la stagionalità è un esempio che possiamo seguire“, ha affermato, evidenziando la necessità di diversificare l’offerta turistica in entrambe le regioni.
L’idea di Madrid di considerare modelli di destinazione più diversificati potrebbe portare nuova vitalità e attrattiva, riposizionando la capitale spagnola non solo come meta culturale, ma anche come destinazione per il turismo sportivo e attivo. La cooperazione tra Madrid e le Canarie potrebbe rivelarsi fruttuosa per entrambe le realtà, permettendo uno scambio di pratiche migliori ed esperienze innovative per attrarre turisti da tutto il mondo.