Isole Canarie

La situazione economica e sociale delle Canarie: tra difficoltà e nuove prospettive

La crisi delle Canarie richiede una revisione urgente del POSEI per sostenere il settore primario, promuovere la gastronomia locale e garantire un futuro economico sostenibile nell’arcipelago.

La crisi economica e sociale che ha colpito la Regione delle Canarie negli ultimi anni richiede un’attenzione particolare, sia a livello locale che europeo. Recenti dichiarazioni da parte di Narvay Quintero, Assessore all’Agricoltura, Ganadería e Pesca del Governo delle Canarie, hanno evidenziato la necessità di una revisione urgente del programma di opzioni specifiche per la lontananza e l’insularità . In particolare, l’importanza di iniziative come “Saborea Lanzarote” viene sottolineata come un mezzo per promuovere la gastronomia locale e il settore primario, fondamentali per la sostenibilità economica dell’arcipelago.

La situazione economica e sociale delle Canarie: tra difficoltà e nuove prospettive

L’importanza dell’accordo per la revisione del POSEI

Da oltre 18 anni non si assiste a un consenso così ampio tra i diversi gruppi parlamentari e la Commissione europea per quanto riguarda la revisione del Programme de Options Spécifiques à l’Éloignement et à l’Insularité . Questo programma, essenziale per garantire un supporto economico agli agricoltori delle regioni ultraperiferiche, non è stato aggiornato e non riflette più le necessità attuali del settore primario. Negli ultimi diciassette anni, i costi aggiuntivi sostenuti dagli agricoltori delle Canarie hanno superato il 50%, influenzati da fattori ambientali, costi di trasporto e politiche europee.

L’importanza di riconoscere e affrontare questi eccessi è fondamentale per garantire l’equità nel settore agroalimentare. Le politiche europee, infatti, così come gli accordi con paesi terzi, hanno posto le basi per una competizione sleale, penalizzando i produttori locali. Quintero ha messo in evidenza che, rispetto al passato, oggi c’è una maggiore comprensione della necessità di aggiornare le risorse finanziarie del POSEI, creando una opportunità unica per il settore agricolo delle Canarie.

La questione della quota di tonno rosso

Un altro argomento di rilevante interesse è rappresentato dalle quote di cattura del tonno rosso, che sono oggetto di discussioni a livello internazionale e nazionale. La prossima riunione della Commissione Internazionale per la Conservazione del Tonno Atlantico, prevista per novembre, sarà cruciale per comprendere se ci saranno progressi nella proposta di aumento della quota di cattura. Attualmente, i dati scientifici non giustificherebbero il mantenimento delle attuali limitazioni, considerando il recupero delle popolazioni di tonno rosso.

Durante le trattative, il forte interesse di diversi paesi potrebbe influenzare le decisioni, poiché alcuni Stati membri temono che un aumento delle quote possa danneggiare i loro interessi economici. Tuttavia, la posizione dei rappresentanti delle Canarie si è consolidata attorno alla richiesta di un aumento giustificato dalle evidenze scientifiche, sottolineando l’importanza della pesca sostenibile e della protezione delle risorse ittiche.

“Saborea Lanzarote” e la promozione della gastronomia locale

Uno dei progetti di punta del Governo delle Canarie è “Saborea Lanzarote“, un’iniziativa che unisce cultura e gastronomia, promuovendo i prodotti locali e sostenendo gli agricoltori, i pescatori e gli allevatori dell’isola. Quintero ha elogiato questa iniziativa come un esempio di come la gastronomia possa essere utilizzata per valorizzare e sostenere il settore primario.

Nonostante le sfide passate, la ripresa di questo progetto dimostra una maggiore consapevolezza dell’importanza di integrazioni tra diversi settori economici. La promozione della gastronomia locale non solo attira turisti, ma anche aiuta a garantire un giusto riconoscimento e un prezzo adeguato per i prodotti degli agricoltori. Questo modello, che potrebbe essere esportato in altre isole, rappresenta una strategia efficace per il rilancio economico delle Canarie.

La situazione politica e le manifestazioni: un contesto complesso

Negli ultimi mesi, le manifestazioni a favore dei diritti del settore primario, della legge sul sfruttamento turistico e di altre problematiche sociali hanno acceso un dibattito intenso nel territorio. Quintero ha messo in evidenza come alcune delle manifestazioni sembrino essere politicamente motivate, avvenendo in un momento in cui si chiedono misure che, precedentemente, non erano state attuate dai partiti in opposizione.

Ciò ha portato a una riflessione profonda sulle responsabilità politiche e sul modo in cui le decisioni passate influenzano il presente. Le manifestazioni hanno il potere di sensibilizzare l’opinione pubblica, ma è fondamentale analizzarle in un contesto più ampio, considerando le implicazioni e le conseguenze delle politiche portate avanti dai diversi governi.

La risposta alle manifestazioni, secondo Quintero, deve essere una continua ricerca di miglioramento e ascolto attivo, per garantire che le necessità dei cittadini e degli imprenditori siano efficacemente accolte e integrate nelle strategie governative future.

Riflessioni finali sulla sostenibilità delle Canarie

La posizione delle Canarie nel contesto europeo e nazionale è complessa e richiede un approccio strategico e multidimensionale. Le misure intraprese dal Governo locale, come la revisione del POSEI, la sostenibilità della pesca e la promozione della gastronomia locale, rappresentano iniziative cruciali per il rilancio economico e sociale. È essenziale che tutti gli attori coinvolti, dai politici ai cittadini, collaborino per garantire un futuro prospero e sostenibile per le Canarie, riflettendo su come le scelte e le azioni di oggi influenzeranno le generazioni future.