Isole Canarie

La solidarietà dei lanzaroteños per i valenciani colpiti dalla DANA

I vigili del fuoco di Lanzarote arrivano a Valencia per supportare le vittime della DANA, affrontando sfide nella pulizia delle aree allagate e ricevendo gratitudine dalla comunità locale.

L’onda di solidarietà che proviene da Lanzarote ha raggiunto Valencia, dove la comunità locale si trova a fronteggiare le devastazioni provocate dalla DANA . Un team di quattro vigili del fuoco di Lanzarote ha intrapreso un viaggio verso Alfafar, in provincia di Valencia, per offrire supporto alle persone che hanno perso tutto a causa del disastro. Giunti nella zona colpita nella mattinata di lunedì, i vigili del fuoco si sono sistemati in un hotel nel centro di Valencia e si sono attivati immediatamente, impegnandosi in opere di pulizia di garage e scantinati.

La solidarietà dei lanzaroteños per i valenciani colpiti dalla DANA

Interventi in situ: la missione dei vigili del fuoco di Lanzarote

I vigili del fuoco di Lanzarote si sono concentrati su attività di pompaggio nelle aree allagate, prestando particolare attenzione ai veicoli e alle strutture sotterranee duramente colpite. “Molti degli edifici che stiamo esaminando dispongono di scantinati e parcheggi sotterranei. Alcuni residenti ci indicano i loro veicoli, ma dobbiamo comunque controllarli per scrupolo,” spiega Domingo Crespo, il capo dei vigili del fuoco di Lanzarote. L’operazione non è semplice. L’abbondanza di fango rende complessa la rimozione dell’acqua, con la situazione che si fa critica per la capacità limitata delle fognature di assorbire il liquido residuale.

“Ci vorrà del tempo prima che la situazione torni alla normalità. Stiamo pompando acqua, ma a causa del fango accumulato, il drenaggio avviene molto lentamente. Stiamo cercando un luogo dove convogliare l’acqua, poiché le fognature non riescono a gestirne così tanta,” aggiunge Crespo, delineando la sfida con cui si confrontano.

Le difficoltà della pulizia e la protezione dei volontari

L’expertise dei vigili del fuoco è essenziale in queste operazioni, ma la situazione comporta anche rischi per la salute. L’aria è densa di polvere e odori sgradevoli, nonché il pericolo di infezioni. Gli operatori, pertanto, sono costretti a proteggersi in modo adeguato. “Indossiamo mascherine e, quando entriamo in garage e scantinati, ci colpiscono gli odori forti provocati dalla spazzatura accumulata e dall’acqua stagnante,” specifica Crespo, evidenziando l’importanza delle misure di sicurezza.

La missione dei vigili del fuoco non è destinata a concludersi rapidamente. Sarà necessaria la presenza continuativa degli operatori, e sono previsti ulteriori rinforzi. “Al momento, altri due colleghi sono in arrivo con un traghetto per portare con sé due veicoli,” rivela Crespo, sottolineando l’organizzazione della risposta all’emergenza.

La reazione della comunità locale e il valore della solidarietà

Nonostante il caos e l’ansia diffusa in centri come Paiporta o Catarroja, dove i danni sono più evidenti, i vigili del fuoco di Lanzarote hanno riscontrato un atteggiamento di calma tra i residenti della zona in cui si trovano. “In questa area, ho notato una certa rassegnazione nei confronti della situazione. Ci sono anche vigili del fuoco di Malaga qui a supportare. Credo che, nonostante tutto, la popolazione sia più tranquilla,” osserva Crespo.

Un riscontro positivo arriva anche da parte della comunità locale, che ha espresso gratitudine per l’assistenza ricevuta. “I valenciani sono molto riconoscenti per l’aiuto e si mostrano sorpresi nel vedere cittadini delle Canarie uniti alla loro causa,” afferma il capo dei vigili del fuoco. Questa solidale cooperazione tra le comunità è fondamentale in un momento di crisi, evidenziando come la collaborazione regionale possa alleviare le sofferenze causate da eventi catastrofici e dimostrare il potere della solidarietà umana.