RedazioneLa gestione del Cabildo di Lanzarote e La Graciosa, sotto la guida di Oswaldo Betancort, sta attirando l’attenzione per le importanti azioni intraprese in favore delle due isole. Samuel Martín, consigliere portavoce del Gruppo Nazionalista-Coalizione Canaria, ha sottolineato nei recenti dibattiti le differenze tra l’attuale amministrazione e quella precedente del PSOE, evidenziando come il nuovo governo stia realmente affrontando le sfide socio-economiche e ambientali.
L’impatto del nuovo governo su benessere e vita sociale
Samuel Martín ha evidenziato i progressi compiuti in soli 16 mesi dall’attuale governo, sottolineando l’impegno verso il benessere sociale, la casa e la pianificazione territoriale. Durante un incontro straordinario, ha affermato che l’istituzione ha intensificato il suo supporto per il terzo settore, creando accordi che migliorano i servizi per le persone più vulnerabili. Questi sforzi mirano a promuovere una comunicazione continua tra il Cabildo e le associazioni locali, ristabilendo una relazione di lavoro produttiva. Martín ha dichiarato: “Abbiamo recuperato una relazione di lavoro reale con le organizzazioni sociali, in un’ottica di giustizia e uguaglianza.”
In particolare, le politiche abitative sono state al centro dell’attenzione. Il consigliere ha descritto l’acquisto di terreni e il rafforzamento della collaborazione con il Governo delle Canarie, evidenziando come, oggi più che mai, ci siano risorse per sviluppare abitazioni sociali e affordable housing. “La casa è una priorità, e ora abbiamo le risorse e la volontà per avanzare in questa direzione,” ha affermato Martín. Le azioni intese a garantire un accesso equo alle abitazioni dimostrano un cambiamento significativo rispetto al passato.
Sostenibilità e pianificazione territoriale: un futuro migliore
Un altro aspetto fondamentale tratteggiato da Martín è stato il progresso della sostenibilità e della pianificazione territoriale. L’attuale amministrazione ha compiuto notevoli passi avanti, redigendo un nuovo piano di insediamento che si prefigge di preservare l’ambiente naturale e culturale di Lanzarote e La Graciosa per le generazioni future. Ha sottolineato: “Per la prima volta in molto tempo, abbiamo una chiara tabella di marcia e azioni reali per proteggere il nostro territorio,” segnalando un cambio di rotta nella gestione delle risorse naturali.
La nuova dirigenza ha anche implementato iniziative come un piano di mobilità sostenibile, volto a migliorare il trasporto pubblico e promuovere modalità di spostamento più inclusiva e ecologica. Questi progetti si allineano con la visione originale di César Manrique, un pilastro della cultura locale, e mostrano un forte impegno verso lo sviluppo delle energie rinnovabili e il recupero degli spazi culturali.
Un contrasto netto con la gestione passata
Durante il dibattito, anche il consigliere Jesús Machín Tavío ha messo in evidenza le politiche ostruzioniste che hanno caratterizzato l’amministrazione socialista degli ultimi anni. Ha criticato la decisione del PSOE di annullare un importante piano di ordinamento nel 2022, lamentando la perdita di 600.000 euro e il fatto di non aver convalidato alcun atto durante il loro mandato. Machín ha parlato con rammarico della disattenzione verso importanti questioni, come la riparazione dell’impianto di desalinizzazione che ha causato problemi significativi.
La mancanza di una visione chiara e di un piano strategico ha, secondo Machín, portato a gravi conseguenze, inclusa la difficoltà di accesso ai finanziamenti europei per il sistema di irrigazione. Questa ineleggibilità, come dichiarato dal consigliere, è stata evitata grazie all’attuale governo, che ha saputo mantenere ferme le richieste e perseguire gli obiettivi necessari.
Verso un futuro collaborativo e proattivo
In conclusione, l’intervento di Machín si è concentrato sull’importanza di una politica acqua che rispetti le indicazioni della Commissione di Prezzi del Governo delle Canarie. Ha fatto notare che le tariffe non dovrebbero aumentare e ha accusato l’ex amministrazione di aver gestito fondi pubblici senza il dovuto giustificativo legale. La somma di 1,5 milioni di euro che Canal Gestión deve al governo attuale è un chiaro segnale della letterale mancanza di pianificazione.
Con un forte impegno volto a un’attività aziendale trasparente e responsabile, l’attuale governo si sta orientando verso un orizzonte favorevole per Lanzarote e La Graciosa, educando e migliorando la vita quotidiana dei cittadini, in netto contrasto con una gestione caratterizzata da inazione e dispersione di risorse.
