Il 14 novembre, in occasione del Giorno Mondiale del Diabete, l’Istituto di Astrofisica delle Canarie ha svelato un’importante espansione della propria banca dati riguardante le immagini delle patologie legate al piede diabetico. Questa iniziativa, mirata a migliorare il diagnostico precoce di complicanze gravi associate a questa malattia, rappresenta un significativo passo avanti nell’ambito della salute pubblica e della ricerca tecnologica applicata.
L’importanza della tecnologia per il riconoscimento precoce delle complicazioni
Il programma di Tecnologia Medica dell’IAC, noto come IACTEC, ha avviato una serie di innovazioni che utilizzano tecniche avanzate di astrofisica, come la termografia e la radiometria a microonde, per identificare anomalie associate al piede diabetico. Questa condizione può portare a infezioni gravi e, in situazioni estreme, ad amputazioni se non diagnosticata in tempo. Le immagini raccolte attraverso queste tecnologie avanzate sono cruciali per un intervento tempestivo, potenzialmente salvaguardando la salute dei pazienti.
Uno degli aspetti più interessanti del progetto è il sistema PINRELL , un dispositivo innovativo dotato di sensori ad alta precisione per la cattura di immagini nel campo visibile e infrarosso. Questa tecnologia permette di ottenere immagini termiche e informazioni dettagliate in tempo reale, consentendo ai ricercatori di analizzare in modo approfondito le anomalie termiche nei tessuti dei piedi, che possono indicare segni precoci di ischemìa o infiammazione.
Ricerca e sviluppo: il ruolo dei volontari
Il dottor Juan Ruiz Alzola, ricercatore principale del progetto, ha sottolineato come l’applicazione della tecnologia astrofisica in medicina consenta l’uso di tecniche di imaging sofisticate per sviluppare algoritmi di apprendimento automatico. Questi algoritmi mirano a riconoscere schemi di rischio nei piedi delle persone con diabete, analogamente a come i ricercatori cercano schemi nel cielo.
Inoltre, lo studio è aperto alla partecipazione di volontari, che siano o meno diabetici, per aiutare nella raccolta dei dati. Gli interessati possono prenotare un appuntamento a partire dal 19 novembre, compilando un’apposita richiesta sul sito web dell’IAC. Le informazioni raccolte durante lo studio saranno fondamentali per costruire un repository di immagini a supporto dello sviluppo di algoritmi di intelligenza artificiale, volti alla diagnosi precoce delle complicanze del diabete.
Collaborazioni internazionali e progetti futuri
Accanto a PINRELL, il team di IACTEC è impegnato in altre ricerche tecnologiche promettenti, come PROMISSE, un sistema a microonde progettato per caratterizzare i tessuti sottocutanei in modo non invasivo, e MUTANT, un’iniziativa che replica i tessuti biologici attraverso modelli anatomici evoluti. Questa linea di ricerca è sostenuta dal Cabildo di Tenerife e supportata da istituzioni internazionali, evidenziando l’impatto delle tecnologie astrofisiche in ambiti come quello medico.
Il progetto siglato dall’IAC si configura come un passo significativo verso un approccio di diagnostica precoce e non invasiva, volto a migliorare la diagnosi del piede diabetico. Grazie all’integrazione delle tecnologie di imaging avanzate e delle tecniche di intelligenza artificiale, si pone l’accento sull’impegno scientifico al servizio della salute nella comunità delle Canarie.