Isole Canarie

Modifiche alla gestione delle risorse del Cabildo di Gran Canaria: nuove proposte per il bilancio 2025

Il rapporto di Alejandro Parres propone modifiche alle Basi di Esecuzione del Bilancio del Cabildo di Gran Canaria per il 2025, mirate a migliorare trasparenza, sicurezza giuridica ed efficienza amministrativa.

In un contesto di crescente attenzione verso l’efficienza amministrativa, il coordinatore insulare della Presidenza, Alejandro Parres, ha presentato un rapporto che propone significative modifiche alle “Basi di Esecuzione del Bilancio” del Cabildo di Gran Canaria per il 2025. Questo documento, sottoposto all’esame della Conselleria di Presidenza, si propone di garantire la conformità ai principi di buona regolazione, migliorando la trasparenza e la sicurezza giuridica nella gestione delle risorse pubbliche.

Modifiche alla gestione delle risorse del Cabildo di Gran Canaria: nuove proposte per il bilancio 2025

Obiettivi principali delle modifiche

Il rapporto elaborato da Alejandro Parres mira principalmente a garantire che le Basi di Esecuzione rispettino i fondamenti previsti dalla normativa sulla governance pubblica. Tra i principi chiave troviamo la necessità, l’efficacia, la proporzionalità e, non meno importante, la sicurezza giuridica. Questi aspetti sono essenziali affinché le amministrazioni pubbliche possano svolgere le loro funzioni in modo legittimo e trasparente, dando così maggiore fiducia ai cittadini e agli enti interessati.

In particolare, il rapporto indica la necessità di apportare diverse modifiche e aggiustamenti al testo attualmente in vigore. Ciò non solo serve a semplificare la burocrazia, ma anche a garantire una corretta attuazione delle norme da parte delle autorità competenti, contribuendo così a un migliore utilizzo delle risorse pubbliche.

Proposte per la sicurezza giuridica

Uno degli aspetti più rilevanti del rapporto riguarda le misure volte a migliorare la sicurezza giuridica in relazione alle sovvenzioni erogate dal Cabildo. Parres suggerisce di rivedere la normativa riguardante il pagamento delle sovvenzioni, in particolare per coloro che non hanno ancora giustificato le sovvenzioni precedenti ricevute. Questa proposta è particolarmente significativa, poiché intende evitare che le difficoltà burocratiche possano ostacolare il sostegno finanziario a enti e associazioni locali.

Inoltre, viene sottolineato il bisogno di chiarire le definizioni riguardanti la subcontrattazione delle attività sottoposte a sovvenzione. Questo punto è cruciale per evitare ambiguità che potrebbero complicare l’interazione tra beneficiari e amministrazione nel processo di assegnazione e utilizzo dei fondi.

Efficienza e collaborazione con i Comuni

Il rapporto di Parres pone un’importante enfasi sull’efficienza delle Basi di Esecuzione del Bilancio, sostenendo che è fondamentale rispondere alle richieste avanzate da vari comuni. In quest’ottica, si propone di autorizzare, in maniera eccezionale, la subcontrattazione di oltre il 50% dell’importo delle sovvenzioni da parte di queste entità locali. Tale misura sarebbe una risposta diretta all’insufficienza di risorse proprie e, se adottata, potrebbe migliorare notevolmente la capacità di offerta di servizi da parte dei comuni.

Le raccomandazioni volte a ottimizzare la gestione dei fondi pubblici mirano quindi a facilitare il lavoro degli enti locali, assicurando al contempo che le sovvenzioni siano utilizzate in modo appropriato e trasparente.

Riorganizzazione e aspetti strutturali

Un’altra importante osservazione del rapporto è la disconnessione tra il progetto di Basi di Esecuzione del Bilancio per il 2025 e la struttura organica prevista dal Regolamento Orgánico de Gobierno y de Administración . Parres sottolinea la necessità di allineare il documento proposto con le disposizioni del ROGA, per garantire una maggiore coerenza interna nelle attività del Cabildo.

Infine, viene proposta l’introduzione di una nuova casistica riguardante i servizi straordinari che devono essere retribuiti, giustificati da ragioni di bisogno urgente per il mantenimento dei server informatici e delle altre funzioni essenziali per la corretta operatività della corporazione. Questa attenzione ai dettagli pratici indica un approccio proattivo nella pianificazione del bilancio, con l’obiettivo di garantire un funzionamento regolare e reattivo dell’amministrazione pubblica.