La realizzazione di un centro di immersioni a Puerto del Carmen sta finalmente per prendere forma dopo anni di attese e vari tentativi. Questa iniziativa, che prevede la costruzione di un’impianto adibito alla pratica delle immersioni subacquee nella nota località di Playa Chica, potrebbe concretizzarsi nel 2025. Il Cabildo ha recentemente annunciato una nuova convocazione pubblica, dando la possibilità a potenziali imprenditori di presentare le loro proposte.
Un progetto atteso da tempo
Il progetto per il centro di immersioni di Puerto del Carmen è in fase di elaborazione da oltre un decennio, con numerosi tentativi di avvio e alcune revisioni che hanno ritardato l’attuazione. Fin dall’inizio del percorso, il Cabildo ha voluto garantire che il piano ottenesse il sostegno del Consiglio Comunale di Tías, elemento cruciale per la realizzazione della struttura. Oggi, finalmente, l’iniziativa è tornata al centro dell’attenzione pubblica, con una scadenza fissata per il 15 novembre per la raccolta delle offerte.
Budget e tempistiche
Per questa nuova fase del progetto è stato stanziato un budget di circa 751.200 euro, cifra che include anche i costi fiscali. Il Cabildo prevede che, una volta selezionato il vincitore, i lavori di costruzione debbano partire prontamente, con un arco temporale di cinque mesi per la loro conclusione. Questa tempistica stringente è stata pensata per favorire un rapido sviluppo del centro di immersioni, il quale potrebbe rappresentare un’importante attrazione per il turismo nella regione.
Strutture e servizi previsti
Il nuovo centro di immersioni occuperà una superficie di 966 metri quadrati, un’area di dominio marittimo pubblico che sarà trasformata in un moderno impianto dedicato alle attività subacquee. Le strutture previste includono una grande pérgola e docce, dislocate lungo la via Bajamar. Queste disposizioni rispondono alle richieste espresse da diversi club di immersione locali, i quali hanno evidenziato la necessità di spazi ben attrezzati per l’accoglienza dei subacquei.
Inoltre, il progetto prevede anche la creazione di nuovi posti auto, sebbene ci sarà da rinunciare a parte della grande struttura originariamente pensata per far spazio a aree verdi e di accesso per persone con disabilità. Non mancheranno rampette e aree dedicate alla conservazione dell’attrezzatura subacquea, a garanzia di un servizio completo e accessibile a tutti. Un’ulteriore aggiunta sarà un’area terrazzata con caffetteria, pensata per offrire ai visitatori un momento di relax dopo le immersioni.