In occasione della Giornata Internazionale dell’Infanzia, il 22 novembre si è svolta una nuova sessione del Consiglio della Infanzia e Adolescenza di Puerto del Rosario, un appuntamento annuale che offre a bambini e ragazzi l’opportunità di condividere le loro preoccupazioni e proporre soluzioni su temi di rilevanza sociale. Questo evento rappresenta un’importante piattaforma di dialogo tra le giovani generazioni e le istituzioni locali, permettendo loro di esprimere le proprie opinioni e contribuire attivamente alla risoluzione di problematiche che riguardano il loro benessere.
Rendicontazione e progetti futuri
L’incontro ha avuto inizio con una rendicontazione delle richieste avanzate nelle sessioni precedenti. Tra le problematiche più urgenti sottolineate vi è stata la necessità di migliorare l’accessibilità al Centro di Educazione Speciale, nonché l’esigenza di incrementare la potenza elettrica presso il CEIP Domingo J. Manrique. Queste richieste hanno come obiettivo principale risolvere i disagi che attualmente colpiscono alunni e docenti, evidenziando come la comunità scolastica abbia bisogno di un ambiente adeguato per garantire un’istruzione di qualità. Durante la sessione sono stati anche discussi i preparativi per il Simposio 2026, un evento che si concentrerà su tematiche riguardanti l’infanzia e l’adolescenza.
La rendicontazione ha messo in evidenza l’importanza di monitorare e dare seguito alle questioni sollevate dai giovani partecipanti, dimostrando l’impegno delle autorità locali nel garantire che le loro voci siano ascoltate e rispettate.
Riflessioni sulla figura di Miguel de Unamuno
Altro argomento di discussione è stata la proposta di attività focalizzate sulla figura di Miguel de Unamuno. L’intento è quello di mantenere viva la memoria storica dello scrittore e filosofo spagnolo, promuovendo una riflessione critica e culturale tra i più giovani. Attraverso diverse iniziative educative, i partecipanti cercano di incoraggiare l’interesse e la valorizzazione del patrimonio culturale, creando connessioni tra passato e presente. Implicare i ragazzi in questo tipo di progetti significa stimolarli a comprendere l’importanza della cultura nella loro formazione personale e collettiva.
Questi eventi servono anche a favorire un senso di appartenenza e identità culturale, cruciali per il loro sviluppo sociale. Le attività programmate mirano a educare i partecipanti su temi di grande rilevanza, in modo che possano diventare cittadini informati e coinvolti.
L’impatto della crisi climatica e proposte di sensibilizzazione
La crisi climatica ha assunto un ruolo centrale nel dibattito della sessione, con i giovani che hanno portato alla luce le difficoltà vissute nelle scuole a causa dell’intenso caldo estivo. Durante il confronto, sono state avanzate diverse proposte per affrontare questa situazione, tra cui l’attuazione di misure preventive per proteggersi dai raggi solari e lo sviluppo di campagne di sensibilizzazione sul melanoma, in sinergia con l’Associazione Spagnola contro il Cancro, rappresentata dalla sua presidente insulare, Isabel Laucirica Roy.
La discussione ha messo in evidenza l’urgenza di adottare strategie che contribuiscano a un ambiente educativo più salubri, sottolineando l’importanza di rendere le scuole spazi sicuri e protetti. Nello stesso tempo, i ragazzi hanno dimostrato un forte senso di responsabilità nei confronti del loro futuro, evidenziando l’importanza di politiche ambientali concrete.
Iniziative per un ambiente senza violenza
Durante la sessione, è stata presentata anche una proposta di UNICEF volta a creare ambienti privi di violenza infantile. Questa iniziativa intende essere approvata come dichiarazione istituzionale nel prossimo incontro comunale del 25 novembre. L’idea è di elaborare linee guida che possano garantire a tutti i bambini un ambiente sicuro e protetto, libero da qualsiasi forma di abuso. Il supporto della comunità e delle istituzioni è fondamentale per il successo di un progetto di questa natura, poiché richiede un impegno collettivo.
Le recenti attività organizzate in occasione della Giornata Internazionale dell’Infanzia hanno messo in risalto vari eventi ricreativi tenutisi nel comune, oltre a sessioni di sensibilizzazione sulle competenze genitoriali, indirizzate alle famiglie. Un manifestato, redatto e letto dai bambini, ha contribuito a questa importante celebrazione.
Riflessioni sul progetto “1.000 lettere, 1.000 vite”
Tra le iniziative più toccanti presentate vi è il progetto solidale “1.000 lettere, 1.000 vite“, che ha superato ogni aspettativa raccogliendo 1.300 messaggi di sostegno e speranza destinati a minori in situazioni di vulnerabilità, malattia o colpiti dalla recente catastrofe in Valencia. Queste lettere saranno consegnate alle famiglie colpite grazie alla collaborazione del municipio, dimostrando un forte senso di comunità e solidarietà.
Il Consiglio ha visto la partecipazione di rappresentanti delle diverse organizzazioni e professionisti dedicati alla causa infantile, tra cui l’associazione Pequeño Valiente, la Croce Rossa, il Dipartimento di Azione Sociale del Cabildo di Fuerteventura e professionisti del settore sanitario. Insieme, questi attori hanno collaborato per dare voce alle esigenze dei più giovani e per garantire loro un futuro migliore.