La nuova terminal di crociere, situata al molo di Los Mármoles ad Arrecife, ha aperto le sue porte questo fine settimana, segnando un’importante fase di espansione per il turismo dell’arcipelago delle Canarie. Questa infrastruttura sarà in grado di accogliere fino a tre grandi navi da crociera, migliorando notevolmente la capacità del porto di gestire flussi turistici crescenti. Con l’apertura di questa terminal, Arrecife si posiziona come un’importante tappa nel circuito delle crociere, che si prevede porterà significativi benefici economici alla comunità locale.
Dettagli sulla nuova terminal di Los Mármoles
La nuova terminal di crociere di Los Mármoles si estende su una superficie di 759,39 metri quadrati, con 426 metri di area costruita. Questo spazio è strategico per facilitare le operazioni di carico e scarico dei passeggeri, garantendo un’esperienza più fluida e organizzata per i turisti. La struttura è stata progettata per offrire servizi moderni e accoglienti, contribuendo a migliorare l’immagine di Arrecife come meta ideale per i turisti in crociera.
Attualmente, la società che gestisce l’infrastruttura, Global Ports Canary Islands, sta anche finalizzando la costruzione della terminal principale al Porto di Cruceros di Naos, la quale è prevista per l’apertura nel gennaio del 2025. Questa seconda terminal occuperà una superficie di ben 1.881,85 metri quadrati, amplificando ulteriormente la capacità di accoglienza del porto e rendendolo un punto cardine per il turismo crocieristico nelle Canarie.
Il sindaco di Arrecife, Yonathan de León, insieme all’assessore al Commercio e Turismo, Eli Merino, ha recentemente visitato le nuove infrastrutture, sottolineando l’importanza di tale sviluppo per la zona portuale. De León ha affermato che “il turismo crocieristico rappresenta una delle forze strategiche su cui la città può contare,” evidenziando il potenziale dell’industria turistica per sostenere l’economia locale.
L’arrivo del Mein Schiff 7 al porto di Arrecife
Un evento significativo per la nuova terminal è stato l’arrivo del Mein Schiff 7, una delle ultime navi da crociera della compagnia Tui Cruises. Questa nave ha effettuato il suo viaggio inaugurale nel porto di Arrecife, portando con sé oltre 3.000 turisti di nazionalità tedesca. Il Mein Schiff 7, di proprietà di un consorzio tra TUI Group e Royal Caribbean Cruises, ha iniziato a navigare nello scorso estate e prevede di tornare nel porto di Arrecife con frequenza durante la stagione delle crociere, che va da settembre a maggio 2025, con altri 12 approdi programmati.
Il sindaco Yonathan de León ha partecipato alla ricevuta ufficiale da parte del capitano della nave, una cerimonia che ha rappresentato un importante momento di riconoscimento per Arrecife come destinazione turistica. L’arrivo del Mein Schiff 7 non solo ha segnato una prima storica per il porto di Arrecife, ma ha anche sottolineato l’interesse crescente per la zona da parte di crocieristi provenienti da Germania e Austria, consolidando il ruolo del porto come punto di riferimento nel panorama crocieristico delle Canarie.
Incremento del turismo crocieristico ad Arrecife
Durante il fine settimana, il porto di Arrecife ha visto l’arrivo di cinque grandi navi da crociera, che nel complesso hanno portato oltre 15.000 passeggeri. Questo incremento di traffico turistico rappresenta una chiara opportunità per le attività commerciali locali, che beneficeranno di una maggiore affluenza. L’incremento del turismo crocieristico ha potenziale per stimolare la crescita economica della città, creando nuovi posti di lavoro e aumentando la visibilità del territorio a livello internazionale.
Mentre Arrecife si prepara ad accogliere un numero crescente di visitatori, le autorità locali si stanno impegnando a garantire che le infrastrutture e i servizi turistici siano adeguati per ricevere questi flussi. Con un occhio attento all’ospitalità e alla qualità dell’esperienza turistica, la città punta a diventare una delle destinazioni di punta del turismo crocieristico nelle Canarie, in un contesto di crescente competitività a livello regionale.