Isole Canarie

Nuovi servizi residenziali per 162 persone con disturbi mentali gravi a Gran Canaria

Il Cabildo di Gran Canaria avvia un progetto per fornire alloggio e supporto a 162 persone con disturbi mentali gravi, promuovendo l’autonomia e l’integrazione sociale attraverso servizi personalizzati.

Il Cabildo di Gran Canaria, attraverso l’Istituto di Attenzione Sociale e Sociosanitaria , ha avviato una gara per la fornitura di un servizio di alloggio comunitario dedicato a 162 persone con disturbi mentali gravi. Questo progetto non solo prevede l’assistenza residenziale, ma include anche un’importante componente di promozione dell’autonomia personale, offrendo un totale di 20.160 ore di sostegno annuale. L’iniziativa segna un passo significativo nella cura e nella reintegrazione sociale di queste persone, puntando a garantire che possano vivere con dignità e indipendenza.

Nuovi servizi residenziali per 162 persone con disturbi mentali gravi a Gran Canaria

Servizio di alloggio per persone con disturbi mentali

Il servizio proposto dal Cabildo di Gran Canaria è strutturato per offrire supporto residenziale a individui con disturbi mentali gravi. A partire dal 1 gennaio 2025, questo servizio si propone di aumentare la qualità della vita dei beneficiari, attualmente pari a 93, con la previsione di ampliare il supporto a un numero maggiore di persone. L’obiettivo è quello di suddividere gli alloggi in base alle esigenze specifiche dei beneficiari, garantendo così una risposta più personalizzata e adeguata.

Il piano prevede che 74 utenti vivano in appartamenti condivisi, 52 in abitazioni individuali e 13 in pensioni. Tuttavia, 23 persone restano ancora in attesa di una sistemazione definitiva. La distribuzione attuale degli utenti mostra il saldo tra le diverse tipologie di alloggio, con una predominanza di abitazioni individuali, seguite da alloggi condivisi e pensioni.

Dettagli di distribuzione e tipologie di alloggio

La proposta dei servizi abitativi include una suddivisione dettagliata delle 162 persone in vari quartieri e comuni della regione. Nella zona di La Isleta-Puerto-Guanarteme, nel capoluogo, sono previsti 20 utenti in appartamenti individuali, 5 in stanze condivise e 9 in pensioni. Nel comune di Santa Lucía de Tirajana, sono pianificati 15 posti in appartamenti condivisi e 15 in abitazioni individuali. La zona di Ciudad Alta, sempre nella capitale, avrà invece 32 utenti in alloggi condivisi, 2 in case individuali e 54 in pensioni.

In totale, sono previsti anche alloggi a Tamaraceite, nel centro dell’isola, a Vegueta-Cono Sur-Tafira e a Telde, con una combinazione di stanze condivise e individuali per adattarsi alle varie esigenze degli utenti. Questa distribuzione geografica non solo permette di offrire una maggiore accessibilità, ma facilita anche l’integrazione delle persone all’interno dei diversi contesti comunitari.

Considerazioni economiche e finanziarie del progetto

Il budget per la gara d’appalto per il servizio di alloggio ammonta a quasi 6,62 milioni di euro per un periodo di due anni. Se necessario, questo importo potrebbe aumentare fino a 17,88 milioni di euro nel caso di un’estensione del contratto di tre anni, con una possibile variazione dei costi fino al 20%. Questo investimento è giustificato dalla necessità di fornire servizi adeguati e professionali ai beneficiari, garantendo la loro autonomia e un supporto continuo.

Inoltre, durante il processo di assegnazione del servizio, l’IAS prenderà in considerazione le proposte che includono piani economici annuali per attività complementari e di svago. Sarà inoltre valutata la proposta di implementare un modello di pianificazione centrato sulla persona, gestito da un’entità esterna o da professionisti, il che potrebbe arricchire ulteriormente l’offerta di servizi a favore degli utenti.

Il progetto rappresenta dunque una risposta concreta alle esigenze delle persone con disturbi mentali gravi a Gran Canaria, mirata a migliorare la loro qualità della vita e a favorire il loro processo di integrazione nella comunità.