Il governo delle Canarie ha presentato nella giornata odierna, dinanzi al Parlamento regionale, la proposta di budget per il 2025, fissata a 244,3 milioni di euro. Questa cifra segna un aumento del 2,53% rispetto all’anno precedente e si propone di consolidare un modello di turismo più sostenibile e rigenerativo, al contempo puntando sulla creazione di posti di lavoro e sul miglioramento dell’occupabilità nelle isole.
Turismo rigenerativo e sostenibile
Durante la sua presentazione, la consigliera Jéssica de León ha evidenziato che uno degli obiettivi principali per l’anno prossimo è quello di promuovere un turismo che non solo arricchisca l’economia dell’arcipelago, ma che migliori la qualità della vita dei residenti. “Il turismo deve diventare un motore per lo sviluppo economico, sociale e ambientale delle isole – ha dichiarato de León – e dobbiamo assicurarci che i benefici arrivino sia ai turisti che alla popolazione locale.”
Per realizzare questi obiettivi, sono previsti fondi pari a 5,3 milioni di euro destinati all’attuazione dei Piani di Azione Climatici, i quali comprendono iniziative finalizzate alla riduzione dell’impronta di carbonio, insieme a 510.000 euro per progetti di sostenibilità. La consigliera ha anche sottolineato la creazione di un Sistema di Intelligenza Turistica, un investimento di 2,8 milioni di euro distribuito su tre anni, che mira a ottimizzare la gestione dei flussi turistici e a prendere decisioni basate su dati concreti.
Per quanto riguarda la promozione, il governo delle Canarie prevede di investire oltre 27 milioni di euro, con 15 milioni destinati a campagne strategiche gestite dalla società pubblica Promotur. L’intento è quello di attrarre un turismo più responsabile, che rispetti l’ambiente, consumi prodotti locali e partecipi alla conservazione degli spazi naturali delle isole.
Miglioramenti delle infrastrutture turistiche e dell’accessibilità
Nell’ambito della strategia di sostenibilità e accessibilità, sono previsti 1,5 milioni di euro per migliorare l’accessibilità nei comuni turistici e 1 milione di euro per progettare iniziative innovative che integrino la sostenibilità. Inoltre, è prevista un’investimento di 25,5 milioni di euro destinato allo sviluppo delle infrastrutture turistiche, che segna un incremento del 10,26% rispetto al 2024, permettendo così di migliorare la qualità delle strutture e massimizzare i benefici per i residenti.
Questi miglioramenti mirano non solo a rendere le strutture più fruibili per i turisti, ma anche a garantire che i residenti possano trarre vantaggio da tali investimenti. In tal modo, il governo cerca di creare un ambiente più accogliente e sostenibile, che possa attrarre visitatori nel lungo termine.
Occupazione: promozione della formazione e sostegno all’autoimprenditorialità
Il budget destinato al Servizio Canario di Occupazione aumenterà nel 2025, raggiungendo 342 milioni di euro. Di questa somma, circa il 68%, equivalente a 233 milioni di euro, sarà destinato a programmi di formazione, orientamento al lavoro e supporto all’autoimprenditorialità. Jéssica de León ha enfatizzato che una delle priorità del governo è continuare a ridurre i tassi di disoccupazione nelle isole, migliorando le opportunità occupazionali per categorie svantaggiate come giovani, donne, persone con disabilità e disoccupati di lunga durata.
Salvaguardare il contesto lavorativo è cruciale, e per questo saranno attivati programmi orientati alla conciliazione tra vita professionale e privata, insieme a iniziative specifiche per incoraggiare l’imprenditorialità e l’economia sociale. Per quanto riguarda la formazione, verranno ampliate le offerte educative e i corsi di riqualificazione professionale, con l’obiettivo di migliorare le opportunità di lavoro per coloro che sono attualmente disoccupati.
Iniziative aggiuntive e collaborazione istituzionale
Il budget contempla anche misure destinate alla ricerca e alla formazione nel settore turistico. Sono previsti 150.000 euro per la Cattedra di Turismo di Sostenibilità e Intelligenza dei Dati, creata in collaborazione con le università pubbliche delle Canarie, nonché 1,8 milioni di euro per supportare la Fondazione Canaria Museo Elder della Scienza e della Tecnologia.
In ambito lavorativo, verranno promossi nuovi progetti per migliorare la sicurezza e la salute sul lavoro, prestando particolare attenzione alla cultura della prevenzione e alla collaborazione con le parti sociali nel Dialogo Sociale. Inoltre, verranno rafforzate le politiche di integrazione lavorativa per categorie vulnerabili, con un focus particolare su giovani e persone a rischio di esclusione sociale.
Con questo budget, il governo delle Canarie punta non solo a stimolare la crescita economica e l’occupazione, ma anche a garantire che lo sviluppo dell’industria turistica avvenga in maniera rispettosa dell’ambiente e dei valori sociali della comunità. La strada tracciata è chiara: promuovere un turismo rigenerativo e sostenibile.