RedazioneL’amministrazione comunale di Tías ha annunciato l’avvio della costruzione di un nuovo Centro di Immersioni a Puerto del Carmen, situato in Playa Chica. Questo intervento, parte integrante del Piano di Sostenibilità Turistica di Lanzarote per l’anno 2021, è sostenuto da un investimento significativo che ammonta a 751.184 euro. L’iniziativa ha come obiettivo principale quello di migliorare la qualità delle esperienze turistiche subacquee, garantendo al contempo la protezione ambientale e la sicurezza per tutti gli utenti del mare.
La visione del progetto: un’infrastruttura sicura per il turismo subacqueo
Il vicepresidente dell’Istituzione, Jacobo Medina, ha sottolineato l’importanza di queste opere per realizzare un’infrastruttura adeguata alle attività subacquee, che si svolgeranno in modo “tranquillo e sicuro”. Questo progetto non solo mira a facilitare la pratica del diving, ma include anche misure preventive contro gli effetti negativi che le attività marine possono avere sull’ambiente locale. L’opera promette di essere un ambiente controllato e organizzato, dove gli appassionati di immersioni possono godere della bellezza dei fondali marini senza danneggiare l’ecosistema.
Recupero del lungomare e miglioramento del paesaggio costiero
Il sindaco di Tías, José Juan Cruz, ha evidenziato la necessità di recuperare la continuità del lungomare lungo l’Avenida del Varadero e di preservare il paesaggio costiero. “Questo progetto rappresenta una risposta alle esigenze della popolazione locale”, ha affermato il sindaco. L’esigenza di un accesso migliore e più sicuro alle aree di immersione è infatti una richiesta pervenuta dagli stessi residenti e visitatori, che desiderano usufruire di spazi attrezzati e sicuri per le loro attività in mare.
Organizzazione delle attività acquatiche e sicurezza in mare
L’infrastruttura in fase di costruzione avrà l’obiettivo di organizzare le varie attività acquatiche che si svolgono nell’area. Infatti, è comune avvistare barche, moto d’acqua, subacquei e bagnanti che utilizzano i punti di accesso per caricare e scaricare attrezzature. Per far fronte a questa varietà di utilizzi, il progetto prevede misure specifiche per garantire la sicurezza e la regolarità delle attività. Questo include un regolamento per prevenire gli affronti fra imbarcazioni e zone dedicate al balisaggio, così come l’installazione di boe e un molo galleggiante per il carico e scarico delle attrezzature subacquee.
Accesso per servizi di emergenza e opportunità di partecipazione
Un altro aspetto cruciale del progetto è la disposizione di accessi adeguati per i servizi di emergenza. L’area avrà percorsi e spazi dedicati per garantire una risposta tempestiva in caso di necessità e per garantire il benessere di tutti i presenti. Le autorità locali hanno reso noto che le aziende interessate a partecipare all’appalto per la realizzazione di queste opere hanno tempo fino al 15 novembre per presentare le loro offerte, incentivando così la partecipazione attiva al progetto da parte del settore privato.
