Recentemente, un’importante operazione congiunta della Guardia Civil di Las Palmas e della Polizia Nazionale ha portato all’arresto di nove individui accusati di traffico di droga e di reati contro la salute pubblica. Gli arresti, che hanno coinvolto cittadini di nazionalità spagnola e nigeriana, sono avvenuti nelle isole di Gran Canaria, Lanzarote e Fuerteventura e hanno portato alla scoperta di un notevole quantitativo di sostanze stupefacenti. Attraverso l’impiego di “mule” o corrieri umani, i sospetti avrebbero introdotto importanti quantità di droga provenienti anche dall’estero, rendendo la situazione ancora più grave.
Struttura dell’operazione e dettagli degli arresti
L’indagine ha evidenziato la presenza di un gruppo criminale ben organizzato, impegnato nel traffico di droghe attraverso l’uso di corrieri umani. Gli indagati sono stati accertati mentre tentavano di introdurre nel mercato locale elevate quantità di cocaina e eroina, insieme ad altre sostanze di taglio. Questi ultimi venivano portati nel corpo o nascosti all’interno di valigie e zaini predisposti con doppi fondi, in modo da eludere i controlli delle forze dell’ordine.
Un fatto significativo emerso durante l’operazione è stato l’arresto di tre persone mentre cercavano di trasportare ingenti quantità di droga tra le Isole Canarie, con evidenti collegamenti a un traffico internazionale. Queste dinamiche hanno dimostrato l’esistenza di una rete complessa e articolata, con corrieri operanti tra le diverse isole e ingaggiati anche in operazioni di importazione dalla terraferma e dall’estero.
Scoperte e confische significative
Le indagini condotte hanno portato a scoprire e confiscare un totale di 7,5 chilogrammi di eroina, 29 chilogrammi di cocaina, 100 grammi di hashish, 20 grammi di metanfetamina e 1,5 chilogrammi di sostanze di taglio utilizzate per adulterare le varie droghe. Questo ammontare straordinario di sostanze stupefacenti è stato frutto di dieci perquisizioni effettuate in diversi quartieri di Gran Canaria, Lanzarote e Fuerteventura.
Oltre alle sostanze stupefacenti, le autorità hanno anche sequestrato circa 70.000 euro in contante, probabilmente provenienti dai proventi del traffico di droga, quattro veicoli utilizzati per il trasporto e quattordici dispositivi mobili. Questi strumenti, unitamente all’analisi delle comunicazioni dei membri del gruppo criminale, sono stati cruciali per portare avanti l’inchiesta e ottenere informazioni utili per l’ulteriore sviluppo dell’indagine.
Collaborazione tra le forze di polizia e impatti dell’operazione
L’operazione è stata condotta dal Team contro la Criminalità Organizzata e Antidroga della Guardia Civil di Las Palmas, in collaborazione con l’Unità delle Droga e del Crimine Organizzato della Polizia Nazionale. Avviata agli inizi del 2023, l’indagine ha avuto un notevole impatto sul traffico di droga nella provincia di Las Palmas e ha comportato la coordinazione da parte del Giudice Istruttore numero 3 di Las Palmas.
La DDA ha evidenziato come questa operazione rappresenti un colpo significativo ai traffici illeciti nel territorio. Sei degli arrestati sono stati già destinatari di un provvedimento di custodia cautelare in carcere, a conferma della serietà delle accuse e della necessità di garantire un appropriato processo penale. Le autorità promettono ulteriori azioni per contrastare il traffico di droga e ripristinare la sicurezza nelle Isole Canarie.