La recente operazione condotta dalla Guardia Civil in collaborazione con la Direzione di Vigilanza del Territorio Marocchino ha portato all’intercettazione di due imbarcazioni nel mare di Gran Canaria. Queste barche, dirette verso l’arcipelago delle Canarie, trasportavano un ingente carico di droga, in particolare hachisch. Le operazioni sono state effettuate il 2 novembre e rappresentano un significativo sforzo nel contrasto al traffico di stupefacenti nella zona.
Coordinamento internazionale per il controllo del traffico di droga
Il controllo del mare territoriale e la prevenzione del contrabbando sono compiti fondamentali assegnati al Servizio Marittimo Provinciale della Guardia Civil. Grazie alla sinergia instaurata con la DGST marocchina, è stata attivata una serie di operazioni di vigilanza conoscendo le possibili rotte utilizzate dai contrabbandieri. Durante una finestra temporale di due giorni, si era appreso che erano attese due imbarcazioni in arrivo dalla costa marocchina, pronte a scaricare il loro carico sulle coste di Gran Canaria.
Per perseguire questo obiettivo, le autorità spagnole hanno intensificato i propri servizi di vigilanza. Due pattugliatrici, il Río Tambre e il Canal Bocayna, sono state impiegate per monitorare un’area situata a circa 50 miglia a nord tra le isole di Gran Canaria e Fuerteventura. Questo tipo di sorveglianza è essenziale per identificare e fermare in tempo le imbarcazioni sospette coinvolte nel traffico di droga.
Intercettazione e sequestro del carico
Nella giornata di vigilanza dell’2 novembre, gli agenti della Guardia Civil hanno individuato due imbarcazioni sospette. I segnali indicavano che i natanti stessero trasportando quantità significative di stupefacenti. Gli agenti hanno quindi attivato il protocollo di intervento, considerando che si trattava di due narcolancie, ognuna con a bordo due individui. Durante l’operazione di intercettazione, sono stati recuperati 131 fardelli di hachisch, per un totale di 4.723 chilogrammi.
Questa scoperta ha rappresentato una grande vittoria per le forze dell’ordine, consentendo di fermare il traffico di una quantità considerevole di droga prima che potesse raggiungere le strade europee. Grazie all’operazione, la Guardia Civil ha dimostrato la propria efficacia nel contrastare fenomeni criminali che minacciano la sicurezza e la salute pubblica.
Arresto e procedimenti legali
Dopo il sequestro del carico e l’intercettazione delle imbarcazioni, sono stati arrestati quattro uomini, tutti sospettati di essere i contrabbandieri. Gli arresti sono stati effettuati in modo rapido ed efficiente, con il successivo trasferimento dei detenuti e della sostanza illecita a Las Palmas de Gran Canaria. Qui è iniziato il processo di istruzione delle pratiche legali connesse all’operazione.
Il 4 novembre, i quattro arrestati sono stati presentati al Giudice del Settimo Tribunale di Las Palmas. A seguito dell’udienza, è stata disposta la custodia cautelare in carcere per i contrabbandieri, segnando un altro passo importante nella lotta contro il traffico di droga nelle Canarie. Le autorità spagnole continuano quindi a monitorare attentamente la situazione, mantenendo un atteggiamento fermo contro le organizzazioni mafiose che operano nella regione.