Il comune di Teguise sta affrontando una grave situazione di trascuratezza riguardo le aree gioco destinati ai più piccoli. Jonás Alvarez, consigliere del partito municipale PTG, ha lanciato un grido d’allerta, sottolineando che solo una frazione dei oltre 30 parchi infantili presenti nel comune è in condizioni soddisfacenti. Questa situazione ha sollevato preoccupazioni tra i genitori e i residenti, i quali richiedono interventi urgenti per garantire la sicurezza e il benessere dei bambini.
Condizioni critiche dei parchi pubblici
Alvarez ha evidenziato in una nota stampa come la maggior parte delle aree gioco nel comune non soddisfi gli standard di sicurezza. Durante un’ispezione approfondita, è emerso che meno di dieci parchi si trovano in uno stato accettabile per l’utilizzo dei bambini. Le fotografie che documentano il degrado di questi spazi sono state raccolte dal partito municipale, il quale ha dichiarato che le segnalazioni di malfunzionamenti e problematiche non sono una novità. Infatti, i residenti hanno già manifestato il loro discontento in più occasioni, sia al comune che ai media, senza ricevere risposte concrete.
Le condizioni particolarmente gravi dei parchi sono frutto di un evidente abbandono, con manutenzione assente e un deterioramento progressivo che si sta scoprendo mese dopo mese. Per i genitori, questa situazione è inaccettabile, soprattutto in un contesto dove il gioco all’aperto rappresenta un’importante opportunità di socializzazione e sviluppo per i più piccoli. “Il nostro obiettivo non è mancare di rispetto, ma porre l’accento su una verità inequivocabile”, ha dichiarato Alvarez, criticando la mancanza di azioni pratiche da parte delle autorità comunali.
La promessa di ristrutturazione non mantenuta
Alvarez ha evidenziato come, nonostante le promesse di ristrutturazione, fino ad oggi non ci siano stati progressi concreti. Da oltre un anno, è stato annunciato un progetto di ristrutturazione per i parchi, ma i dettagli di tale piano rimangono sconosciuti. La preoccupazione degli adulti si spinge oltre il semplice miglioramento delle strutture: ci si chiede se saranno previsti spazi ombreggiati e attrezzature inclusive, in risposta a richieste portate avanti da anni dalle famiglie. “Vogliamo conoscere i particolari di questo progetto e se ci sono piani per realizzarlo nella presente legislatura, oppure dovremo assistere all’ennesimo ritardo”, ha aggiunto Alvarez, mostrando scetticismo verso le promesse fatte.
Il comitato municipale di Prima Teguise ha deciso di prendere una posizione chiara chiedendo la presentazione di un piano concreto per ristrutturare e adeguare le aree di gioco. Se non verrà rispettato quanto stabilito, la formazione politica segnalerebbe ogni area gioco non conformante alla Polizia Locale, affinché possano essere chiuse al pubblico per garantire la sicurezza dei bambini.
Verso un intervento necessario
“È inaccettabile che i nostri parchi stiano cadendo a pezzi mentre l’amministrazione comunale promuove progetti di dinamizzazione e attività ludiche”, ha proseguito Alvarez. Queste iniziative, sebbene benintenzionate, risultano illusorie se non supportate da strutture sicure. “Come possono offrire giochi nei parchi se le attrezzature sono inservibili e in condizioni disastrose?”, si chiede, sottolineando la necessità di rispettare le normative in vigore.
Il consigliere ha manifestato la determinazione del suo partito di affrontare la crisi attuale, sostenendo che le famiglie hanno diritto a spazi di gioco sicuri e funzionali. “Abbiamo fatto promesse in passato a investire ingenti somme per riparare i parchi di Teguise e Guatiza, ma ora vediamo che sono in condizioni peggiori rispetto a prima”, ha affermato. È evidente che altre aree, come Tahíche e Famara, versano nella stessa situazione critica.
Alvarez ha concluso ribadendo l’importanza di garantire la sicurezza e il benessere dei bambini nel comune, chiedendo una gestione più responsabile delle risorse destinate ai parchi. La situazione attuale non deve essere sottovalutata e richiede un intervento urgente e coordinato per restituire ai più piccoli gli spazi di cui hanno bisogno per crescere, giocare e svagarsi in sicurezza.