Isole Canarie

Partenza della regata ARC Plus: vele e spiriti navigano verso il Caribe

La 12ª edizione della regata ARC Plus è partita da Las Palmas di Gran Canaria, con 94 imbarcazioni dirette verso Capo Verde e Grenada, attirando l’attenzione di appassionati e turisti.

Un grande evento nautico ha avuto luogo a Las Palmas di Gran Canaria, dove si è svolta la partenza della 12ª edizione della regata ARC Plus. Con una flotta di 94 imbarcazioni pronte a navigare verso le meravigliose isole di Capo Verde e, infine, a Saint George, in Grenada, l’atmosfera era carica di entusiasmo e aspettativa. Questo rally atlantico non rappresenta solo una sfida per i marinai, ma anche un importante richiamo per il pubblico, che si è radunato in massa per vedere le barche salpare.

Partenza della regata ARC Plus: vele e spiriti navigano verso il Caribe

Inizio della traversata verso Capo Verde

Con 850 miglia nautiche da percorrere, i partecipanti alla regata hanno iniziato la loro avventura verso Mindelo, sull’isola di São Vicente, Capo Verde. Prima di questa partenza, i marinai hanno trascorso diverse settimane nella vivace capitale delle Canarie, preparando tutto il necessario per un viaggio che si preannuncia impegnativo e ricco di avventure. Ogni equipaggio ha curato ogni dettaglio, dalle scorte di cibo e acqua alle dotazioni di sicurezza, per garantire una traversata sicura e piacevole.

La tensione e l’eccitazione erano palpabili mentre le barche si allineavano al molo, pronte a dirigersi verso l’orizzonte. Gli equipaggi, composti da appassionati di vela provenienti da diversi paesi, si sono detti addio ai familiari e agli amici, pronti per una nuova esperienza che unisce sport e avventura. La prima tappa non è solo un viaggio fisico attraverso l’oceano, ma anche un’opportunità per esplorare le culture e i paesaggi esotici delle isole che visiteranno.

Condizioni ottimali per la navigazione

Alla partenza, la flotta ha trovato condizioni meteorologiche ideali per la navigazione, con una leggera brezza da sud-est a 10 nodi e un mare calmato. Questi fattori hanno facilitato un avanzamento spedito verso sud, oltre le belle coste di Gran Canaria. Secondo gli organizzatori della regata, il World Cruising Club, le imbarcazioni dovrebbero incontrare i venti alisei del nord-est, che spaziano dai 15 ai 20 nodi, una situazione considerata perfetta per l’occupazione delle navi.

La navigazione in condizioni favorevoli non solo assicura un viaggio più agile e veloce, ma aumenta anche la sicurezza per gli equipaggi, riducendo il rischio di avverse condizioni atmosferiche nel corso della traversata. Gli appassionati di vela sanno che le prime ore di navigazione sono cruciali e le favorevoli condizioni iniziali possono fare la differenza nell’intera esperienza della regata.

La regata si apre con multiscafi e monoscafi

La partenza ufficiale si è tenuta con puntualità britannica alle 12:45, iniziando con i 27 multiscafi, un numero record per la classe ARC+. Il primo a tagliare il traguardo è stato l’Outremer 52 Appa di Erik Larsson, seguito da un nutrito gruppo di imbarcazioni di altrettanto prestigio. A seguire, diverse barche hanno preso il mare, confermando la popolarità e l’attenzione crescente per le imbarcazioni veloci e prestazionali in queste competizioni.

Non si sono fermati soltanto i multiscafi, infatti, la regata ha visto anche 67 partecipanti della divisione di monoscafi. Tra questi, il Hallberg-Rassy 340 Aria Legra , il più piccolo della flotta, ha lanciato la sua sfida, riuscendo a salpare poco dopo la partenza dei multiscafi. Questa diversità nelle imbarcazioni arricchisce ulteriormente l’evento, rendendo la competizione vivace e accattivante per tutti i partecipanti.

Prossimo appuntamento nautico il 24 novembre

Il prossimo importante evento di questo ciclo nautico si svolgerà il 24 novembre. La 39ª edizione della ARC vedrà 142 imbarcazioni prendere il mare in direzione dell’isola di Santa Lucia, nel cuore dei Caraibi. Questo evento annuale è diventato un classico nel calendario di Las Palmas, attirando un nutrito pubblico di appassionati di vela e turisti, tutti desiderosi di vivere l’atmosfera unica e colorata di questa manifestazione.

La regata non è solo una competizione sportiva, ma è anche un momento di incontro per la comunità locale, che si riunisce per festeggiare e sostenere i partecipanti. L’entusiasmo che circonda queste gare crea un ambiente vibrante e festoso, dove si intrecciano storie di avventura e nuove amicizie tra marinai di tutto il mondo.

Impatto economico e turistico sulla città

Il comune di Las Palmas di Gran Canaria collabora attivamente con l’organizzazione della ARC tramite il progetto Turismo LPA, riconoscendo l’importante impatto economico e promozionale che porta alla città l’imponente afflusso di 1.300 marinai. Non beneficiano solo i porti e i moli, ma anche l’intero settore commerciale e turistico che fiorisce grazie ai visitatori attratti dall’evento.

Gli esercizi commerciali della zona si preparano a ricevere un numero consistente di turisti, che cercano di immergersi nella cultura locale e fare acquisti. Attraverso ristoranti, negozi e attività turistiche, la regata contribuisce a generare vitalità economica per la capitale delle Canarie, esaltando il patrimonio culturale e le bellezze naturali della regione. L’evento rafforza, inoltre, il legame tra mare e terra, creando un’atmosfera di celebrazione che unisce comunità e visitatori in una festa di mare e avventura.