Isole Canarie

Presentata la nuova strategia per le infrastrutture turistiche delle Canarie: un piano di sviluppo sostenibile

Il Governo delle Canarie presenta la “Strategia Canaria di Infrastrutture Turistiche Insulari”, mirata a migliorare le infrastrutture turistiche, promuovendo sostenibilità e benefici per le comunità locali.

La rinnovata attenzione per il settore turistico nelle Canarie si concretizza con la presentazione della “Strategia Canaria di Infrastrutture Turistiche Insulari”. Oggi, la consigliera del Turismo e del Lavoro del Governo delle Canarie, Jéssica de León, ha illustrato il piano con la partecipazione di rappresentanti dei cabildos e diverse associazioni imprenditoriali. Questo documento è il risultato di un’attenta analisi delle necessità infrastrutturali di ogni isola e mira a massimizzare le opportunità di investimento, garantendo al contempo benefici per i residenti.

Presentata la nuova strategia per le infrastrutture turistiche delle Canarie: un piano di sviluppo sostenibile

Il contesto della strategia

La “Strategia Canaria di Infrastrutture Turistiche Insulari” ha come obiettivo principale la definizione di linee guida e assi strategici per far fronte alle esigenze infrastrutturali turistiche di ogni singola isola. Questo piano è particolarmente significativo in un periodo dove la sostenibilità e l’attenzione verso le comunità locali sono sempre più al centro delle politiche turistiche.

Durante la presentazione, Jéssica de León ha sottolineato l’importanza delle esigenze locali, affermando che “il testo della strategia si basa su criteri turistici ma pone al centro le necessità del territorio.” Questo approccio integrato considera anche le prospettive delle amministrazioni pubbliche municipali e insulari, oltre alle istanze delle organizzazioni turistiche imprenditoriali. Inoltre, il piano si propone di ridefinire il modello turistico, spostandolo verso un approccio più sostenibile a livello sociale, economico ed ambientale.

Obiettivi principali della strategia

La strategia presentata si focalizza nel creare un’accoglienza rivolta a un turista consapevole, che rispetti l’ambiente locale e gli usi tradizionali delle isole. Gli impulsi economici e culturali che il turismo dovrebbe portare non solo si rivolgono ai visitatori, ma aspirano anche a migliorare la qualità della vita dei residenti. Secondo Jéssica de León, questa visione strategica è fondamentale: “Vogliamo consolidarci come un marchio che si prenda cura delle Canarie.”

Per raggiungere questi obiettivi, la strategia del governo si articola in 41 assi strategici sistematizzati in cinque linee fondamentali: accessibilità, mobilità sicura e connettività; transizione digitale e intelligenza turistica; destinazione esperienziale, diversificazione e eccellenza turistica; transizione ambientale e sostenibile; transizione ecologica e riduzione dell’impatto dei cambiamenti climatici.

La collaborazione con i cabildos e la comunità

La strategia è frutto di un intenso lavoro collaborativo che ha coinvolto in modo diretto sia i sette cabildos che i 88 comuni dell’arcipelago. Durante la presentazione, Héctor Mateo, direttore generale delle Infrastrutture Turistiche, ha specificato che “le linee strategiche definite sono state progettate per essere flessibili e possono adattarsi nel tempo, mantenendo comunque una visione a lungo termine.”

La prospettiva è quella di generare risorse che esaltino le peculiarità delle Canarie, preservando al contempo il patrimonio naturale e culturale delle isole. Questo approccio mira a garantire che le infrastrutture non solo siano funzionali ma anche contribuiscano economicamente durante tutte le fasi di progettazione e gestione.

Impatto delle infrastrutture turistiche sulla comunità locale

Moisés Simancas, docente presso l’Università di La Laguna e membro del gruppo di redazione della strategia, ha dichiarato che le infrastrutture turistiche rivestono un ruolo fondamentale nell’attrarre visitatori e migliorare la loro soddisfazione, influenzando positivamente le esperienze di soggiorno. È importante notare che la strategia prende in considerazione gli 88 municipi delle Canarie, dove le infrastrutture sono utilizzate non solo dai turisti, ma anche dai residenti, contribuendo al miglioramento della loro qualità di vita.

Dopo l’approvazione del Consiglio di Governo prevista per il 25 novembre e la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale delle Canarie, la Consigliera di Turismo e Lavoro procederà a stipulare accordi specifici con ciascun cabildo, delineando le azioni concrete da finanziare in linea con le strategie fissate per ogni isola. Questo movimento rappresenta un passo importante verso una maggiore integrazione e sostenibilità nel settore turistico delle Canarie.