RedazioneLa situazione turistica dell’isola di Lanzarote si sta delineando in modo positivo per la fine del 2024, con un aumento significativo del numero di visitatori britannici che sembra compensare le difficoltà legate al calo del turismo proveniente dalla Germania e a livello nazionale. Secondo le stime dell’Associazione degli Imprenditori del Settore Turistico, la stagione in corso si chiuderà con un tasso di occupazione vicino all’80%, suscettibile di grandi sviluppi in termini di occupazione.
Crescita del mercato britannico
Nel trimestre conclusivo del 2024, Lanzarote vedrà una notevole presenza di turisti, con informazioni che suggeriscono numeri superiori a quelli registrati nel finale del 2023. L’incremento di viaggiatori provenienti dal Regno Unito, che continua a rappresentare il pilastro principale del settore turistico sull’isola, sarà fondamentale per raggiungere questi obiettivi, come indicato nel rapporto dell’Istituto Canario di Statistica . Questo aumento sarà sufficiente per controbilanciare la prevista diminuzione del turismo tedesco, che ha registrato una flessione, così come il calo dei turisti nazionali.
L’analisi dei dati mette in evidenza che, anche se si prevede una diminuzione dei visitatori tedeschi, la crescita del mercato britannico potrebbe garantirne un aumento complessivo. Ci si aspetta, inoltre, un incremento degli arrivi da altri mercati, tra cui Irlanda, Francia, Italia e Svizzera, sebbene con numeri inferiori rispetto alle previsioni positive legate al Regno Unito. Le proiezioni riguardanti i mercati scandinavi sono pure incoraggianti, suggerendo un aumento dell’interesse verso Lanzarote.
Occupazione e prospettive per i prossimi mesi
Le previsioni di occupazione per i mesi a venire risultano favorevoli. Questo mese, gli imprenditori del settore alberghiero e dei servizi extralberghieri si aspettano di chiudere con un tasso di occupazione vicino all’83% delle disponibilità turistiche. Per novembre, le stime indicano un tasso di occupazione degli hotel che si attesterà attorno al 78%, mentre le strutture extralberghiere potrebbero raggiungere un tasso dell’80%.
Per dicembre, si prevede una situazione simile, con un’occupazione che potrebbe aggirarsi attorno al 76%, con possibilità di incremento se le prenotazioni rimarranno stabili sia nei settori alberghieri che in quelli extralberghieri. È importante notare che queste valutazioni non includono le disponibilità legate al mercato delle case vacanza.
Tariffe dei servizi e creazione di posti di lavoro
Alla luce di queste tendenze positive, gli investitori nel settore turismo a Lanzarote prevedono di mantenere o addirittura aumentare le tariffe delle camere, seguendo l’andamento dei mesi precedenti. Di conseguenza, ci si aspetta un incremento delle entrate lorde, con la possibilità che il 2024 possa concludersi con valori economici mai raggiunti prima.
Infine, va sottolineato l’impegno nella creazione di posti di lavoro diretti nella filiera turistica, con un ritmo sostenuto. Questo sviluppo dovrebbe contribuire a ridurre ulteriormente il tasso di disoccupazione nei sette comuni dell’isola, aumentando così la prosperità economica locale e migliorando la qualità della vita per gli abitanti.
