Martedì 19 novembre, la Junta Electoral Central ha annunciato ufficialmente i candidati per il prossimo mandato alla rettroria dell’Università di Las Palmas di Gran Canaria . Le elezioni si svolgeranno il 5 dicembre e vedranno in corsa tre professori, ognuno in rappresentanza di squadre di candidatura ben distinte. La competizione è tra Gregorio Rodríguez, Lluís Serra e María del Mar Tavío, figure di spicco nel panorama accademico dell’università.
Gregorio Rodríguez: Un esperto di filologia latina
Gregorio Rodríguez è un esperto di Filologia Latina, laureato presso l’Università di Siviglia e dotato di un dottorato in Filologia Classica ottenuto all’Università di Córdoba. Attualmente, è cattedratico di Filologia Latina presso l’ULPGC e dal 2018 dirige l’Istituto Universitario di Ricerca di Analisi e Applicazioni Testuali. La sua carriera accademica è accompagnata da un notevole curriculum di ricerca, avendo conseguito cinque sei anni di ricerca, uno di trasferimento e sei quinquenni nell’insegnamento.
Dal 2001 al 2023 ha ricoperto il ruolo di direttore di programmi di dottorato, mentre nel campo della gestione universitaria ha rivestito importanti posizioni tra cui Direttore del Dipartimento di Filologia Spagnola, Classica e Araba dal 2009 al 2014, Direttore dell’Innovazione presso il Vicerettorato della Ricerca, Sviluppo e Innovazione nel periodo 2014-2015 e Direttore di Prospectiva Istituzionale dal 2015 al 2016. Il suo programma elettorale, insieme ai dettagli del team di supporto, è disponibile sul sito www.gregoriorector.es.
Lluís Serra: Il candidato nella medicina preventiva
Lluís Serra, cattedratico di Medicina Preventiva e Salute Pubblica, è uno dei contendenti nella prossima tornata elettorale. La sua ricerca si concentra su temi cruciali come la nutrizione come fattore determinante per la salute pubblica, l’epidemiologia nutrizionale e le politiche alimentari. È vanto della sua carriera la direzione di 45 tesi di dottorato e la pubblicazione di oltre 700 articoli scientifici e 80 libri, collocandosi tra i 100 scienziati più citati in Spagna e primo nelle Isole Canarie, con un indice H di 100.
Serra ha ricoperto ruoli di leadership come Direttore del Dipartimento di Scienze Cliniche dell’ULPGC dal 1997 al 2010 e ha fondato l’Istituto Universitario di Investigazioni Biomediche e Sanitarie, diretto fino al 2021. Attualmente è il rettore dell’ULPGC e possiede cinque sei anni di ricerca e sei quinquenni nel settore dell’insegnamento. Il suo programma elettorale è visibile sul sito www.equiposerracontigo.com, un portale che fornisce dettagli sui suoi impegni e sul team di supporto.
María del Mar Tavío: Una storia di ricerca in microbiologia
María del Mar Tavío è il terzo candidato in corsa, occupando attualmente il ruolo di Decana della Facoltà di Scienze della Salute e cattedrática di Microbiologia. La sua principale area di ricerca è la resistenza agli antibiotici e le sue basi molecolari. Tavío ha vissuto esperienze significative come ricercatrice senior presso l’Università di Harvard, un’esperienza che ha influenzato la sua visione accademica, portandola a una maggiore inclinazione verso la gestione, in seguito alla sua nomina a cattedratica.
Ha avuto esperienze di ricerca anche presso istituzioni prestigiose come la Facoltà di Medicina del Royal Hospital di Londra, le università di Barcellona, Siena e L’Aquila. Oltre alla sua attività accademica, è stata ospite presso l’Università di Notre Dame negli Stati Uniti. Tavío è membro del Claustro Universitario, del Consiglio di Governo e del Consiglio Editoriale della ULPGC. Il suo programma e i suoi impegni per le elezioni possono essere consultati su www.mariadelmartaviorectora.com.
La storia delle elezioni universitarie
Le elezioni del 5 dicembre rappresentano le nonne elezioni per la rettroria dell’ULPGC, un’ateneo che dal 1989 ha formato e guidato migliaia di studenti. Nel corso della sua storia trentacinquennale, l’università è stata diretta da sei rettori, ognuno dei quali ha contribuito in modo significativo allo sviluppo dell’istituzione. Tra i rettori più noti si annoverano Francisco Rubio Royo, eletto nel 1990 e nel 1994, Manuel Lobo Cabrera nel 1998, e José Regidor García, scelto nel 2007 e nel 2021, solo per citarne alcuni.
La competizione elettorale non solo evidenzia le diverse visioni per il futuro dell’università, ma anche l’importanza della ricerca e della didattica all’interno di un ambiente accademico in continua evoluzione. In questo contesto, l’università si prepara ad affrontare un altro importante passo verso la definizione della sua leadership futura.