A Las Palmas de Gran Canaria la situazione igienico-sanitaria sta destando diverse preoccupazioni tra i cittadini. Durante il recente consiglio comunale, Lola Cabrera, portavoce di Las Palmas Siempre Limpia, ha sollevato un allarme riguardante l’infestazione di ratti e blatte che sta colpendo vari quartieri della città, come Triana, Santa Catalina, Vegueta e Schamann. Queste problematiche sollevano interrogativi sulla gestione dei servizi pubblici e sulla salute collettiva dei residenti.
La grave situazione della pulizia urbana
Lola Cabrera ha evidenziato la responsabilità della scarsa igiene che caratterizza molti settori della capitale grancanaria. Secondo un rapporto redatto dall’Organizzazione dei Consumatori e Utenti , Las Palmas è stata classificata come la quinta città più sporca di Spagna, un dato che mette in evidenza l’urgenza di interventi correttivi. Cabrera ha dichiarato che la presenza di contenitori stracolmi e marciapiedi sporchi sono il riflesso di un’inefficiente gestione del servizio municipale di pulizia. La criticità del servizio, pala affetta da carenze strutturali e di personale, affligge la qualità della vita dei cittadini, creando un ambiente favorevole per la proliferazione di animali infestanti.
Il contratto di disinfestazione scaduto
Un altro aspetto rilevante sollevato da Cabrera è il mancato rinnovo del contratto relativo alla disinfestazione, che è scaduto nel maggio 2023. Questa situazione ha comportato un notevole limite alle risorse disponibili per affrontare le infestazioni, rendendo difficoltoso il contrasto a ratti e blatte. La portavoce ha sottolineato l’urgenza di procedere a un nuovo bando per garantire un’adeguata gestione delle pestilenze. La mancanza di un piano coordinato e di azioni tempestive mette a rischio non solo l’igiene pubblica, ma anche la salute dei cittadini, in quanto le infestazioni possono facilmente diventare veicolo di malattie.
La crisi come questione di salute pubblica
Cabrera ha poi lanciato un appello al sindaco Carolina Darias affinché prenda in mano la situazione e guidi le operazioni necessarie per affrontare il problema. Secondo la portavoce, non si tratta solo di una questione di estetica urbana ma di una vera e propria crisi di salute pubblica. Durante il dibattito in consiglio, è emersa anche una dura critica alle affermazioni della consigliera Maria del Carmen Vargas, la quale aveva cercato di attribuire l’incremento delle infestazioni al cambiamento climatico. Cabrera ha esortato l’amministrazione comunale a riconoscere l’esistenza di questa crisi e a non cercare scuse, ma a intraprendere azioni concrete.
Priorità alla pulizia urbana
Il consiglio comunale ha aperto un’importante discussione sulla necessità di dare priorità alla pulizia urbana, considerando che la crescente sporcizia non solo danneggia l’immagine della città, ma incide negativamente sul benessere dei suoi abitanti. La mancata attenzione verso aspetti fondamentali dell’igiene pubblica potrebbe portare a un’inaccettabile accumulo di escrementi e rifiuti, che a sua volta alimenta il proliferare di ratti e blatte.
Dopo l’intervento di Cabrera, è chiaro che il tema della pulizia e della sanità pubblica a Las Palmas di Gran Canaria richiede un’azione rapida e decisa da parte delle autorità competenti, affinché la città possa tornare a essere un luogo salubre e vivibile per tutti i suoi cittadini.