Isole Canarie

Rientro della missione di emergenza canaria a Valencia dopo le alluvioni del 29 ottobre

Il contingente di emergenza delle Isole Canarie conclude le operazioni di soccorso a Valencia dopo le alluvioni, con interventi di pulizia e rimozione dei veicoli bloccati nelle aree colpite.

La missione di emergenza canaria, attivata in risposta ai danni causati dalle recenti alluvioni a Valencia, si prepara a rientrare nelle Isole Canarie a conclusione delle operazioni di soccorso. Il contingente, che ha operato dal 4 novembre scorso sotto la coordinazione del Governo delle Canarie, ha svolto un ruolo cruciale nella gestione delle emergenze nelle aree colpite, in particolare nel settore 4, compreso tra Alfafar e Massanassa. Le ultime operazioni di pulizia e recupero del territorio sono in fase di completamento, mentre si prevede che il rientro avvenga nel corso di questa settimana.

Rientro della missione di emergenza canaria a Valencia dopo le alluvioni del 29 ottobre

Operazioni di soccorso e interventi finali

Il contingente canario ha lavorato intensamente negli ultimi quindici giorni per ripristinare la normalità nelle zone alluvionate. Con l’approvazione del comando operativo di Valencia, è stata data priorità a attività di pulizia e manutenzione, tra cui lo svuotamento di fango da locali e garage che necessitavano di un intervento immediato. Negli ultimi giorni, una squadra ha concentrato gli sforzi nel rimuovere il fango da alcune strutture non ancora assistite, utilizzando pompe di drenaggio e attrezzature adeguate.

Un lavoro coordinato ha permesso di trasportare il fango rimosso in aree designate per un trattamento appropriato. Il contingente ha incluso anche personale della Unidad Militar de Emergencias e volontari, tutti attrezzati con indumenti e dispositivi di protezione personale per affrontare le condizioni pericolose create dal miscelarsi di acqua sporca e detriti. Si è prestata particolare attenzione alla sicurezza, sottolineando la necessità dell’uso di maschere, guanti e occhiali protettivi.

Coordinamento e donazioni di attrezzature

Parallelamente alle operazioni di soccorso, il personale del Servizio di Urgencias Canario e del Servizio Canario di Salute ha lavorato per catalogare e donare parte del materiale sanitario utilizzato, inviandolo ai vigili del fuoco di Catarroja. Questo passo evidenzia non solo il senso di comunità e cooperazione tra le diverse forze di emergenza, ma anche l’impegno costante del Governo delle Canarie volto a sostenere le aree in crisi.

Inoltre, le operazioni di rimozione dei veicoli bloccati nelle strade di Alfafar e Massanassa sono continuate. Questa attività, che rappresenta un passo fondamentale per ripristinare la mobilità e la vita quotidiana delle comunità locali, è in corso da una settimana. L’efficacia di queste operazioni è stata rafforzata dalla collaborazione tra diverse istituzioni e dai volontari locali.

Partecipazione dei consorzi di vigili del fuoco

Il contingente di emergenza schierato a Valencia ha incluso personale appartenente a diversi consorzi di pompieri delle Isole Canarie, tra cui Tenerife, Gran Canaria, Lanzarote e Fuerteventura, nonché squadre specializzate provenienti dai comuni di La Oliva, Puerto del Rosario e Pájara. La varietà di competenze e risorse ha permesso un’azione rapida e coordinata in risposta alla catastrofe naturale.

I gruppi come il Grupo de Emergencias y Salvamento e i Team di Intervento e Rafforzamento Incendi Forestali del Governo delle Canarie hanno fornito supporto tecnico e organizzativo all’operazione di soccorso. Il contributo del personale sanitario, insieme ai tecnici della comunicazione del Centro Coordinatore delle Emergenze e Sicurezza , ha reso possibile una risposta efficace e integrata alle esigenze delle comunità colpite.

Con il termine delle missioni assegnate e il progressivo ritiro delle squadre nell’arco di questa settimana, si conclude un’importante fase di aiuto e sostegno alle popolazioni di Valencia, segnata da un impegno concreto e da un forte spirito di collaborazione.