Isole Canarie

San Bartolomé destina 50.000 euro per aiutare le vittime della catastrofe in Valencia

Il Comune di San Bartolomé destina 50.000 euro per assistere le vittime della recente DANA in Valencia, dimostrando solidarietà e impegno nella gestione dell’emergenza.

Un recente disastro ha colpito la penisola iberica, causando gravi danni materiali e perdite umane. In risposta a questa emergenza, il Comune di San Bartolomé ha avviato un’importante iniziativa per fornire assistenza alle persone colpite dalla DANA che ha causato danni in diverse zone, inclusa Valencia. Sono stati stanziati 50.000 euro in aiuto diretto per supportare le vittime e contribuire alla riparazione delle devastazioni causate.

San Bartolomé destina 50.000 euro per aiutare le vittime della catastrofe in Valencia

L’iniziativa del Comune di San Bartolomé

Il Comune di San Bartolomé ha recentemente avviato il processo per destinare una somma di 50.000 euro alle persone colpite dall’ultima calamità naturale che ha devastato diverse aree della penisola spagnola. Questa decisione è stata presa in considerazione dell’urgente bisogno di aiuti dopo che la DANA ha provocato ingenti danni e molte vittime. L’importo sarà trasferito alla Diputazione Provinciale di Valencia, affinchè venga gestito adeguatamente per garantire un intervento tempestivo e mirato.

L’iniziativa è un segnale forte di solidarietà da parte del Comune, che esercita un ruolo attivo e responsabile di fronte a situazioni di crisi. Le risorse stanziate saranno utilizzate per assistere chi ha subito perdite e per ripristinare le condizioni di vita nelle zone devastate. Questa mossa evidenzia anche la prontezza dell’Amministrazione comunale ad adattarsi e rispondere alle necessità della comunità, confermando l’impegno a non restare in silenzio di fronte alle tragedie.

Le parole del sindaco Isidro Pérez

Il sindaco di San Bartolomé, Isidro Pérez, ha espresso la sua vicinanza alle vittime della tragedia avvenuta a Valencia, sottolineando l’importanza della solidarietà nel momento del bisogno. Pérez ha dichiarato che «il nostro comune è sempre stato caratterizzato dall’essere solidale» e ha aggiunto che non si vuole restare ai margini di questa catastrofe. Questa dichiarazione di intenti dimostra non solo la sensibilità del sindaco nei confronti della situazione, ma anche l’aspirazione del suo governo a mantenere un approccio proattivo nella gestione delle emergenze.

Il sindaco ha enfatizzato la volontà di mostrare supporto non solo da parte delle autorità municipali, ma anche della comunità locale, facendo così appello alla solidarietà tra i cittadini. Questi sforzi generano un effetto positivo di unità e coesione sociale, fattori essenziali in momenti di crisi.

Dettagli sulle modalità di aiuto

Antonio Rocío, assessore al bilancio, ha fornito ulteriori dettagli riguardo l’utilizzo di questi fondi. Ha affermato che il contributo si prefigge di finanziare interventi necessari per mitigare i danni sia materiali che personali che affrontano i cittadini di Valencia. Questo aiuto sarà finalizzato a vari tipi di assistenza, tra cui il supporto sanitario, psicologico e sociale per le persone colpite, nonché la fornitura di alloggio e beni di prima necessità.

Ulteriori misure comprendono la riparazione delle abitazioni e degli edifici commerciali che hanno subito danni e la reintegrazione delle infrastrutture essenziali. Le risorse finanziarie saranno anche destinate a garantire la continuità delle produzioni agricole e zootecniche che possono essere state compromesse dalla calamità.

È essenziale, secondo il Comune di San Bartolomé, che vi sia un sostegno istituzionale attivo in situazioni catastrofiche poiché le emergenze rappresentano un grave rischio per la salute pubblica. L’azione rapida e coordinata è fondamentale per affrontare le necessità immediate e per iniziare il processo di recupero e ricostruzione delle comunità colpite.