Il Comune di Santa Cruz ha espresso la propria delusione nei confronti del Governo centrale, accusandolo di ritardare di un ulteriore anno i lavori di ampliamento della depuratrice di Buenos Aires. Questa opera rappresenta un obiettivo cruciale per la gestione delle acque reflue nella città e per la tutela dell’ambiente marino circostante. Le affermazioni sono state rilasciate tramite un comunicato ufficiale e hanno portato alla luce le frustrazioni della comunità locale riguardo alla mancanza di progressi nella realizzazione dell’impianto. Il Ministero per la Transizione Ecologica e il Ritorno Demografico, guidato da Teresa Ribera, è stato menzionato come responsabile di questi ritardi, sebbene il Comune non abbia specificato le ragioni di tali ritardi.
Le dichiarazioni del Comune e la richiesta di chiarimenti
Carlos Tarife, assessore ai Servizi Pubblici, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, affermando che “questa opera è fondamentale per porre fine agli scarichi di acque reflue in mare”. In questo contesto, Tarife ha chiesto direttamente chiarimenti a Ribera riguardo il ritardo dei lavori, criticando il Governo centrale per non considerare la depuratrice di Buenos Aires tra le sue priorità. Secondo Tarife, l’atteggiamento del Governo dimostra che “la questione della depurazione delle acque non è una priorità per Pedro Sánchez e per il PSOE“.
Il Comune ha ricordato che, solo lo scorso dicembre, lo stesso Tarife aveva inviato una lettera al ministro Ribera, esprimendo la necessità di accelerare i lavori di ampliamento della depuratrice. “Abbiamo ribadito l’importanza di questa opera, ma ci ritroviamo nuovamente con un altro ritardo. È essenziale che il Governo di Spagna si assuma le proprie responsabilità e porti a termine un progetto che è rimasto per anni solo una promessa non mantenuta”, afferma Tarife nel comunicato.
L’importanza dell’ampliamento della depuratrice di Buenos Aires
L’ampliamento della depuratrice di Buenos Aires è considerato uno dei progetti più significativi per migliorare la gestione delle acque reflue a Santa Cruz. Tale progetto non solo punta a ridurre gli scarichi in mare, ma è fondamentale anche per il recupero della Bandiera Blu, un riconoscimento internazionale che attesta la qualità delle acque balneabili e la sostenibilità degli ambienti costieri. La città di Santa Cruz, con la sua bellezza naturale e le sue risorse marine, si trova a dover affrontare un problema ambientale storico, rappresentato dagli scarichi in mare che continuano ad avere un impatto negativo sulla costa.
Le autorità municipali hanno evidenziato l’urgenza di portare a termine i lavori per garantire un equilibrio ecologico e un futuro più sostenibile per la città. È un’assoluta priorità affrontare questa problematica in modo deciso, poiché le conseguenze degli scarichi non trattati colpiscono non solo l’ambiente, ma anche la salute e il benessere dei cittadini. Il Comune di Santa Cruz si impegna a mantenere alta l’attenzione su questo tema, nella speranza di stimolare l’azione necessaria da parte del Governo centrale affinché l’opera possa finalmente vedere la luce.