La recente presentazione della nuova marca istituzionale di Santa Lucía di Tirajana segna un momento significativo per la città, promettendo un futuro all’insegna del progresso, della sostenibilità e della giustizia sociale. Il sindaco Francisco García ha descritto questo progetto come una vera e propria dichiarazione di intenti, invitando i cittadini a sentirsi parte integrante di una comunità che guarda al futuro, senza dimenticare le proprie tradizioni.
La nuova marca: simbolo di progresso e inclusività
Il design della nuova marca è caratterizzato dall’immagine stilizzata di una palma, che non solo rappresenta un simbolo naturale del comune, ma incarna anche i valori e le aspirazioni della comunità. Accompagnano la palma varie sottomarke, tra cui una freccia che simboleggia l’avanzamento e la proiezione verso nuovi orizzonti. Questo elemento grafico è stato scelto per rappresentare l’idea di progresso, un principio centrale nel progetto urbanistico e sociale di Santa Lucía di Tirajana. Inoltre, il volto umano accompagnato dalla parola “siamo” evidenzia l’identità e la ricchezza delle culture che convivono in questa cittadina, sottolineando l’importanza di un ambiente sociale accogliente, sintetizzato nel termine “vivere”, affiancato da un sole stilizzato.
García ha commentato: «Questa nuova identità visiva segna l’inizio di una nuova era in cui vogliamo continuare a costruire un municipio che sia un esempio di benessere, convivenza e prosperità». Ha inoltre enfatizzato l’importanza di creare un luogo dove ogni individuo possa avere pari opportunità e dove la diversità venga celebrata come un motivo di orgoglio collettivo. Questo ambizioso progetto si propone di far sentire ogni cittadino parte di un’iniziativa più grande, promuovendo un senso di unità e partecipazione.
Un video di comunità per rafforzare il legame sociale
Durante la presentazione, è stato proiettato un video dal titolo “La marca che ci unisce”, che ha messo in risalto alcune figure rappresentative della comunità locale. Tra i protagonisti si possono vedere artigiani, conducenti di autobus, giovani che praticano la lotta canaria, e vari momenti di vita quotidiana, come persone anziane che conversano in un parco o giovani impegnati in sport acquatici come il windsurf. Queste immagini hanno l’obiettivo di rendere visibile la quotidianità e la vivacità del tessuto sociale di Santa Lucía, enfatizzando l’importanza della partecipazione attiva dei cittadini.
Miguel Hernández, rappresentante dell’agenzia di design 22 Gradi e responsabile della creazione della marca, ha sottolineato l’aspetto innovativo e “rompente” del progetto, dichiarando che l’obiettivo finale è far sì che i cittadini si riconoscano in questa nuova identità visiva. Hernández ha commentato che, durante il processo di creazione, è emersa la bellezza della diversità e dell’integrazione che caratterizzano Santa Lucía di Tirajana, evidenziando la necessità di un impegno condiviso nel promuovere una società multiculturale e partecipativa.
Una scelta cromatica che riflette l’essenza del territorio
I colori scelti per la nuova identità corporativa sono un altro aspetto significativo del progetto. Il giallo, simbolo dell’abbondante sole presente nel sud-est dell’isola, rappresenta energia e vitalità. Il beige richiama il paesaggio interno della regione, mentre il verde evoca la vegetazione autoctona e il marrone simboleggia la terra, sottolineando le radici, la solidità e il carattere della comunità locale. Questa scelta cromatica mira a riflettere non solo l’ambiente naturale che circonda Santa Lucía di Tirajana, ma anche il legame profondo dei suoi abitanti con il territorio. La combinazione di questi colori contribuisce ulteriormente a costruire un’immagine di città che è al tempo stesso moderna e connessa alle sue tradizioni.
La nuova marca non è solo un semplice logo, ma un manifesto dei valori che Santa Lucía intende promuovere, ponendosi come modello di comunità progressista e coesa.