Il Cabildo di Tenerife ha adottato nuove misure per garantire la sicurezza dei visitatori che desiderano scalare il Monte Teide, imponendo sanzioni pecuniarie fino a 1.800 euro a coloro che affrontano la montagna senza le necessarie precauzioni. Questa decisione si è resa urgente a seguito di una serie di rescatti effettuati in condizioni meteo avverse, che hanno messo a rischio la vita di numerosi escursionisti.
Un’azione necessaria in seguito a incidenti
La recente iniziativa del Cabildo di Tenerife scaturisce da un incremento nei casi di intervento da parte dei Vigili del Fuoco e del Governo delle Isole Canarie, che hanno dovuto soccorrere gruppi di persone in situazioni di pericolo estremo. Questi interventi sono stati spesso causati da escursionisti che hanno ignorato le raccomandazioni di sicurezza e hanno affrontato le asperità del terreno senza l’adeguata attrezzatura.
La consigliera Blanca Pérez ha specificato che il regime di sanzioni prevede che a chi viene soccorso verrà inflitta una multa di 1.200 euro per il costo del recupero e un’ulteriore multa di 600 euro. Questa misura sarà applicata in particolare ai membri di un gruppo di 25 persone che, nei giorni scorsi, hanno tentato di scalare il Teide in condizioni inadeguate. Pérez ha ribadito l’importanza di affrontare la montagna con cautela, sottolineando che non è possibile affrontare l’alta quota indossando pantaloni corti o senza un’adeguata preparazione fisica e tecnica.
Emergenza e rescatti in elicottero
Negli ultimi giorni, il servizio d’emergenza ha dovuto affrontare interventi complicati, tra cui il recupero di tre persone da un gruppo che ha scelto di ascendere il Teide senza le necessarie condizioni di sicurezza. Questo intervento ha reso evidente l’urgenza della situazione e la necessità di regole più rigide per garantire la sicurezza di tutti.
Blanca Pérez ha anche annunciato che verranno avviate procedure di sanzionamento per chi contravviene alle norme di sicurezza e che si adotteranno nuove risoluzioni per fornire una maggiore protezione legale. Le nuove misure dovrebbero servire come deterrente per chi decide di intraprendere escursioni rischiose e senza preparazione.
Restrizioni temporanee per la sicurezza
Oltre alle sanzioni, il Cabildo ha imposto il divieto di salire a piedi sul Monte Teide per un periodo di 15 giorni, dalle 16:00 alle 9:00, per prevenire ulteriori incidenti nelle condizioni meteo sfavorevoli. Questa azione preventiva mira a tutelare non solo i visitatori, ma anche il personale di soccorso, che non dovrebbe essere esposto a rischi evitabili.
La consigliera ha ribadito che il servizio d’emergenza è sempre pronto ad assistere le persone che, pur essendo preparate, si trovano in difficoltà, ma non può accettare di mettere a repentaglio la vita del proprio personale a causa della disattenzione di alcuni.
Chiamata alla responsabilità da parte del Cabildo
I rappresentanti del Cabildo di Tenerife hanno lanciato un appello alla popolazione per prestare particolare attenzione durante le fasi di preallerta e massima allerta sul territorio. È stato evidenziato come sia essenziale seguire le raccomandazioni di autoprotezione, al fine di evitare situazioni di pericolo.
Queste misure sono un tentativo del Cabildo di sensibilizzare gli escursionisti sulla necessità di un comportamento responsabile e di garantire così un ambiente più sicuro sia per i turisti sia per le squadre di soccorso, impegnate a garantire la sicurezza in montagna.