RedazioneUna sconfitta sorprendente e inaspettata ha colpito il Zonzamas Plus Car Lanzarote, che non è riuscito a superare il Wise Anaitasuna, squadra recentemente promossa nella Divisione di Onore Oro. Nonostante un buon avvio di partita, i problemi in attacco e la pressione finale delle avversarie hanno portato a una sconfitta di misura, che lascia un amaro in bocca alle atlete locali.
Un avvio sotto i migliori auspici
La partita si è svolta presso il Pabellón Municipal di San Bartolomé, dove il Zonzamas Plus Car Lanzarote ha iniziato in modo promettente, prendendo subito il controllo del punteggio. Grazie alle rapide incursioni di Andrea Claramonte e ai tiri dal dischetto realizzati da Gleynis Reyes, la squadra di casa è riuscita a portarsi in vantaggio. Tuttavia, il Wise Anaitasuna, pur essendo una formazione appena promossa, ha dimostrato grande determinazione e solidità, pareggiando il punteggio al ventesimo minuto . La situazione si è complicata ulteriormente per le canarie, quando un’esclusione di Sofía Ballada ha consentito al Zonzamas di guadagnare un margine di due reti, ma gli errori nei momenti chiave hanno permesso a Anaitasuna di tornare in carreggiata, rimettendo in parità il risultato sul 25° minuto.
Di fronte a questa situazione, il tecnico del Zonzamas ha richiesto un timeout al minuto 28, cercando di riorganizzare l’attacco. Questa pausa ha portato a un leggero recupero, permettendo alle atlete locali di chiudere la prima frazione con un vantaggio di 12-10. Nonostante ciò, la ripresa ha visto un Anaitasuna più deciso e propositivo, che ha rapidamente riacciuffato il punteggio e, al minuto 7, ha trovato il sorpasso .
La difficoltà nel mantenere il vantaggio
L’incapacità del Zonzamas di trovare la giusta fluidità nel gioco ha influito pesantemente sull’andamento del match. Nonostante un momentaneo vantaggio al minuto 15, le atlete di casa hanno faticato a costruire azioni incisive, rendendo difficile allontanarsi dal punteggio avverso. L’inefficienza in fase offensiva ha creato una serie di opportunità sprecate, e, nonostante l’impegno, il punteggio a quel punto si era stabilizzato su un tirato 21-20.
La fase finale del match è stata caratterizzata da un’accesa intensità, con Anaitasuna che ha colto l’occasione per mettere a segno l’ultimo colpo, passando in vantaggio e mantenendo la pressione sul Zonzamas. Con il punteggio a proprio favore, il team navarro ha chiesto un ultimo timeout al minuto 27, mirato a garantire una solida difesa per proteggere il vantaggio guadagnato, strategia che si è rivelata vincente poiché ha neutralizzato gli ultimi tentativi di rimonta delle avversarie, permettendo di concludere la gara con un risultato di 23-24.
Prospettive future per il Zonzamas
Anche se la sconfitta è un colpo duro per il Zonzamas Plus Car Lanzarote, la squadra ha ancora diverse opportunità per rifarsi nel corso della stagione. Gli allenatori e le giocatrici hanno l’occasione di analizzare gli errori e lavorare per migliorare il proprio gioco. La prossima settimana, la squadra si prepara a un’altra sfida importante, quando si recherà a Ciudad Real per affrontare il Soliss Pozuelo di Calatrava. Questo incontro offrirà un’opportunità cruciale per riprendere quota e cercare di consolidarsi nella parte alta della classifica.
Dettagli della partita
La partita ha visto protagoniste le seguenti atlete:
Zonzamas Plus Car Lanzarote : Valentina Menucci, María Sánchez, Luana Schallmey, Brenda Roger , Ingrid Roger , Gleynis Reyes , Ainhoa García, Ana Martín, Isabel Colías, Mireia Torras , Agustina López, Nahomi Márquez, Gabriela Romero , Andrea Claramonte .
Wise Anaitasuna : Natalia Ortiz, Sofía Ballada , Samia El Khorssi, Nahia Idoate, Eider Repes , Uxue Morentin , Naiara Bozal, Ana Razquin , Daniela Natale , Alba Moreno, Alba Jurado , Anne Barandalla, Naroa Baquedano , Marian Mera, Jone Izquierdo, Marta Jaques .
L’incontro è stato diretto dagli arbitri Pablo San Emeterio de la Fuente e Sergio Martínez Mirón. Sono state espulse con cartellini due atlete del Zonzamas , così come diversi membri della squadra avversaria .
