La nomina di Sergio Aguiar Castellano a Cronista Ufficiale di Santa María de Guía rappresenta un riconoscimento importante per la cultura locale. In un evento ufficiale tenutosi il 31 ottobre 2024, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità questa decisione, sottolineando il valore del suo lavoro per la comunità. Tutti i portavoce politici presenti hanno elogiato il suo contributo alla conservazione dell’identità culturale del municipio.
Un riconoscimento unanime
Nella seduta di giovedì 31 ottobre, il Consiglio comunale di Santa María de Guía ha accolto con entusiasmo la nomina di Sergio Aguiar Castellano come nuovo Cronista Ufficiale. L’approvazione è avvenuta all’unanimità, evidenziando il consenso tra tutte le forze politiche presenti. Il sindaco Alfredo Gonçalves Ferreira ha definito questo riconoscimento come “meritato”, esprimendo la convinzione che i 17 membri della Corporazione municipale condividano un’opinione positiva, non solo riguardo alla professionalità di Aguiar, ma anche sull’impatto positivo che ha avuto sulla comunità.
Durante il suo intervento, il sindaco ha sottolineato l’importanza di occasioni come queste che incoraggiano un senso di unità tra politici e cittadini. Aguiar, secondo Ferreira, è noto per il suo impegno e la sua dedizione, elementi essenziali per promuovere la cultura e la storia di Guía. I portavoce delle altre forze politiche hanno ribadito questi concetti, concordando sul fatto che il lavoro di Aguiar nella ricerca, documentazione e pubblicazione riguardante la storia sociale, politica ed economica della città è “straordinario, indispensabile e inestimabile”.
La carriera di Sergio Aguiar
Sergio Aguiar è nato a Guía de Gran Canaria nel 1966 e ha un impressionante curriculum accademico. Si è laureato in Filologia Spagnola presso l’Università di La Laguna e ha conseguito numerosi diplomi, tra cui un Certificato di Capacità Pedagogica e specializzazioni in Archivistica e Gestione Documentale. La sua passione per l’archivistica e la biblioteconomia lo ha accompagnato fin dalla giovane età, portandolo a frequentare corsi specialistici e a ottenere diverse certificazioni.
Attualmente, Aguiar è un membro attivo dell’Associazione degli Archiveri delle Canarie e ha partecipato a molte conferenze e congressi per condividere le sue conoscenze. La sua esperienza non si limita solo alla teoria, ma include anche un’ampia attività di ricerca storica incentrata sulla storia della propria città e della Comarca Norte di Gran Canaria. Ha pubblicato articoli in riviste specializzate e ha prestato la sua consulenza a progetti significativi come la Denominazione di Origine Protetta del “Queso de Flor de Guía”.
Il contributo culturale di Aguiar
Nel corso degli anni, Sergio Aguiar ha pubblicato numerosi lavori che hanno contribuito a preservare e trasmettere la storia e la cultura di Santa María de Guía. Nel 2007, ha dato alle stampe “Apuntes históricos de los Altos de Guía. Montaña Alta y Piedras de Molino”, e nel 2011 ha celebrato il bicentenario della “Fiesta de Las Marías” con un libro dedicato all’evento. Anche il suo lavoro del 2018, che include un’ampia ricerca sulla polizia municipale della città, ha dimostrato la sua dedizione alla documentazione accurata della storia locale.
Aguiar ha anche collaborato alla pubblicazione di opere importanti come “La cebolla de Gáldar: tradición y ciencia”, che ha messo in risalto la tradizione agricola dell’isola. La sua produzione letteraria non si limita solo a testi accademici; ha anche esercitato la professione giornalistica, scrivendo per CANARIAS7, dove ha lavorato come corrispondente e inviato speciale, dimostrando il suo impegno nel raccontare storie che rappresentano la comunità canaria.
Affermando un ruolo multifunzionale, Aguiar continuerà a ricoprire la posizione di tecnico dell’archivio e biblioteca municipale Miguel Santiago di Guía, dove potrà esercitare ulteriormente la sua passione per la storia e la cultura nella comunità. Il suo nuovo ruolo come Cronista Ufficiale non è solo un onore personale, ma anche un’opportunità per Galvo Porilla di continuare il suo lavoro di documentazione e celebrazione della storia e delle tradizioni di Santa María de Guía.