RedazioneIl Governo delle Canarie si trova di fronte a una decisione cruciale riguardo al silbo herreño, un’antica forma di comunicazione fischiata tipica dell’isola di El Hierro. Questo strumento culturale, che affonda le radici nella tradizione locale, è attualmente in fase di valutazione per ottenere il riconoscimento ufficiale come Bene di Interesse Culturale . La scadenza per la dichiarazione è fissata al 20 dicembre, ma il percorso ha sollevato interrogativi e polemiche fra le forze politiche, in particolare da parte del PSOE.
Il percorso verso il riconoscimento del silbo herreño
Il 19 ottobre 2022 è stata avviata la procedura per il riconoscimento del silbo herreño come Bene di Interesse Culturale nella categoria di tradizione e espressione orale all’interno dell’arcipelago. Questo processo, essenziale per tutelare e preservare le tradizioni locali, ha visto nel corso del tempo il coinvolgimento delle autorità competenti e dei membri della comunità. Attualmente, il PSOE ha sollevato preoccupazioni riguardo alla tempistica di tale procedimento, sostenendo che il Governo canario avrebbe lasciato scadere il termine per la presentazione del dossier senza adottare misure adeguate di protezione.
I rappresentanti del PSOE, in particolare la deputata Lucía Fuentes, hanno evidenziato come, secondo le normative vigenti, i procedimenti come questi possano considerarsi scaduti dopo un periodo di due anni. Fuentes ha denunciato che l’esecutivo non ha risposto adeguatamente alle due osservazioni formali presentate e ha criticato la mancanza di convocazione della commissione tecnica che deve occuparsi della questione.
La risposta del Governo delle Canarie
Di fronte alle critiche, la consigliera della Cultura del Governo delle Canarie, Migdalia Machín, ha rassicurato che il procedimento per il riconoscimento del silbo herreño non è stato sospeso e che le misure per la sua protezione sono in corso. Machín ha chiarito che la decisione riguardo alla dichiarazione come BIC non deve essere considerata un “criterio politico”, ma deve basarsi su evidenze scientifiche e culturali.
La consigliera ha anche ribadito l’importanza del silbo herreño per l’identità culturale degli abitanti di El Hierro, sottolineando il suo valore nella più ampia cultura canaria. Ha confermato l’esistenza di una commissione dedicata a esaminare la questione e ha sottolineato come il direttore generale del Patrimonio, Miguel Ángel Clavijo, non ritenga che il silbo debba essere dichiarato BIC in base agli attuali criteri. Machín ha concluso affermando che fino al 20 dicembre il procedimento rimane valido e operativo.
Le implicazioni culturali del silbo herreño
Il silbo herreño è molto più di una semplice forma di comunicazione; rappresenta un patrimonio culturale vitale per gli isolani. Questa tecnica di fischiamento è stata utilizzata per secoli dagli abitanti di El Hierro per comunicare su lunghe distanze, in un ambiente montuoso dove le parole parlano solo a breve raggio. Riconoscere ufficialmente il silbo come Bene di Interesse Culturale non solo garantirebbe la sua protezione, ma contribuirebbe anche a mantenere viva una tradizione che rischia di scomparire.
In un’epoca in cui le tradizioni e i patrimoni culturali vengono posti a rischio dalla globalizzazione e dalle trasformazioni sociali, la richiesta di riconoscimento del silbo herreño simboleggia un impegno collettivo per preservare l’identità locale. Una dichiarazione formale come BIC potrebbe portare a nuovi programmi di educazione e sensibilizzazione, promuovendo il silbo non solo tra le generazioni più giovani, ma anche nel contesto turistico e culturale delle Canarie. La comunità isolana attende con apprensione le decisioni che verranno assunte nei prossimi mesi, sperando nel mantenimento di una delle espressioni più autentiche e caratteristiche della loro eredità culturale.
