A seguito delle recenti inondazioni che hanno colpito Valencia e le zone limitrofe, il Governo delle Isole Canarie ha attivato un vasto dispositivo di emergenza per affrontare la situazione critica. Dal 3 novembre, le squadre di soccorso hanno lavorato incessantemente non solo per la ricerca di persone scomparse, ma anche per la pulizia delle abitazioni e il ripristino della sicurezza nelle aree maggiormente colpite dalla DANA .
Attività di ricerca a La Albufera
Nel corso della giornata di sabato, le operazioni si sono concentrate in particolare nella zona di La Albufera, dove le unità di emergenza stanno eseguendo rastrellamenti minuziosi per localizzare eventuali persone disperse. Le squadre, composte da vigili del fuoco provenienti da diverse località, tra cui un importante rinforzo da Fuerteventura, stanno seguendo le indicazioni operative fornite dai vigili del fuoco di Valencia. Il coordinamento tra le diverse unità è di fondamentale importanza, poiché garantisce un approccio sistematico e efficace alle ricerche.
Insieme ai vigili del fuoco, altri gruppi di soccorso sono attivi nella rimozione del fango e dei detriti accumulati nei garage e nei sotterranei degli edifici colpiti, dove la situazione è ancora critica. Questo lavoro di pulizia è essenziale non solo per ripristinare l’ordine nelle abitazioni, ma anche per garantire la sicurezza degli occupanti, poiché residui e materiali inquinanti possono rappresentare un rischio per la salute pubblica.
Interventi di emergenza e supporto sanitario
Il dispositivo di emergenza organizzato dal Governo delle Isole Canarie non si limita alle operazioni di soccorso e recupero. Anche i servizi sanitari sono attivamente coinvolti per fornire assistenza e supporto ai soccorritori. Il team del Servizio di Urgenza delle Canarie e del Servizio Sanitario Canario è in campo per offrire supporto sanitario ai membri del dispositivo. Oltre a fornire materiale per l’autoprotezione e consigli per prevenire infezioni, il SUC è pronto a intervenire in caso di necessità. Questa sinergia tra i servizi di emergenza e salute è cruciale in fasi critiche come quella attuale.
È fondamentale che i soccorritori siano adeguatamente preparati per affrontare le insidie sanitare che possono sorgere in quanto frequentemente si trovano a operare in ambienti contaminati. Pertanto, la fornitura di attrezzature di sicurezza e formazione adeguata è un aspetto non trascurabile delle operazioni in corso.
Rinnovo delle forze e coordinamento delle operazioni
Per far fronte all’intensificarsi dei lavori e dare supporto alle operazioni attuate fino adesso, si prevede l’aggiunta di undici nuovi membri dell’EIRIF previsto per domenica. Questi nuovi rinforzi si uniscono agli effettivi già presenti, tra cui i vigili del fuoco di Tenerife e Gran Canaria, oltre al personale del SUC e del servizio sanitario. L’arrivo di ulteriori forze sul campo è un passo strategico per migliorare l’efficacia delle operazioni in corso.
Il coordinamento delle varie squadre viene gestito presso il Centro Coordinatore delle Emergenze e Sicurezza , il cui scopo è ricevere e organizzare le richieste di intervento da diversi servizi di emergenza locali e insulari. Questo approccio strutturato permette una gestione più fluida delle risorse e un’allocazione tempestiva delle unità ai settori che necessitano di maggiore supporto.
Le operazioni continuano a essere intensificate nella giornata di sabato, e i risultati delle ricerche e delle pulizie sono attesi con attenzione dalle autorità e dalla comunità colpita, in cerca di risposte e di una rapida ripresa.